Otto studenti di terza media, quattro dell’istituto Pertini di Vernio e quattro delle scuole Bartolini di Vaiano, sono partiti giovedì scorso con i rappresentanti di Prato, Carmignano e Montemurlo, il sindaco di Vernio e l’assessore all’Istruzione di Vaiano per raggiungere Ebensee.
Il campo autriaco di Ebensee era uno dei sottocampi più importanti di Mauthausen, voluto da Hitler per sfruttare gli internati per la costruzione di missili V2, obbligandoli a scavare gallerie nelle montagne circostanti. I ragazzi hanno percorso il Cammino dei leoni, che i deportati facevano in mezzo ai boschi per raggiungere le gallerie dove facevano turni di 12 ore. Il gruppo pratese ha visitato anche il campo di Gusen e ha partecipato alla cerimonia internazionale in memoria della liberazione del campo di Mauthausen, avvenuta l’otto maggio 1945.
Preto è gemellata con Ebensee da 31 anni, dove vennero deportati 132 pratesi.