le parole della memoria

Sono passati solo 74 anni da quando, il 27 Gennaio 1945, i soldati russi entrarono nel campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau. 6.000.000 di ebrei, centinaia di migliaia di gitani, omosessuali, dissidenti, malati fisici e mentali furono gasati e “fatti passare per il camino”.

74 anni non sono molti, ma dal punto di vista della storia sono poco più di un battito di ciglia: ci sembra di vivere in un mondo completamente diverso adesso, ma basta grattare un po’ e sotto quello che vediamo il razzismo è sempre pronto a tornare fuori (e, a volte, salta proprio fuori da solo). I ragazzi del Treno della Memoria 2019, che ogni anno porta ad Auschwitz gli studenti pratesi, hanno ricordato Mario Belgrado, orologiaio pratese che lavorava per l’oreficeria Gironi di via Ricasoli, venduto dai fascisti alle SS e deportato nel 1943: partito dal binario 16 di Santa Maria Novella, quello da cui partivano i vagoni piombati, morì proprio ad Auschwitz.

Vediamo quindi quali sono gli appuntamenti per la Giornata della Memoria 2019.

Giovedì 24 Gennaio

Cinema Roma (Pistoia), ore 21,30: 1938 – Diversi
Il documentario di Giorgio Treves sulla nascita delle leggi razziali in italia, dal discorso di Trieste fino alla soluzione finale, raccontato da chi l’ha vissuto sulla propria pelle. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Sabato 26 gennaio

Pieve di San Giovanni Decollato (Montemurlo), ore 15: Mostra su Massimiliano Kolbe
Apertura della mostra su Massimiliano Kolbe, presbitero e francescano polacco che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia, destinato al bunker della fame del campo di sterminio di Auschwitz.

Pieve di San Giovanni Decollato (Montemurlo), ore 16: Il martire dell’amore
Spettacolo fra teatro e musica sul Massimiliano Kolbe, insieme agli artisti del territorio e il trio Opera 107.

Associazione Pandora (Seano), 17,30 e 20,45: Il grande dittatore
La storia di un barbiere ebreo che somiglia moltissimo al dittatore che ha dato il via a una campagna nazista: la somiglianza gli porterà parecchi guai, ma gli permetterà di togliersi alcune soddisfazioni. Uno dei migliori film di Charlie Chaplin. Al termine sarà possibile assistere a una seconda proiezione sul tema della Shoah. Tra le due proiezioni ad ingresso libero sarà possibile fare l’aperitivo. Informazioni chiamando il numero 37034566824 o scrivendo a [email protected].

Teatro Moderno di Agliana, ore 21: Bartali prima tappa
Non solo un grande ciclista e un campione nazionale: Bartali salvò anche 800 persone dalla deportazione e dalla morte nascondendo documenti dentro la canna della sua bicicletta e portandoli in giro per la Delasem, una rete di volontari, religiosi, civili e partigiani che resisteva al fascismo e alle leggi razziali: la sua fama gli permetteva di girare per le strade senza essere fermato e, se fermato, di potersene andare senza troppi problemi.
Prezzi: 14 euro intero, 11 ridotto per under 14 e over 65.

Domenica 27 Gennaio

Circolo ARCI Viaccia, ore 9,30: Visita a Sant’Anna di Stazzema
Il circolo ARCI di Viaccia organizza una visita guidata al museo e al parco di Sant’Anna di Stazzema, con partenza alle 9,30. Costo 40 euro a partecipante compreso il pranzo, rientro previsto per le 18,30. Informazioni e prenotazioni presso la Cooperativa Consumo di Viaccia.

Piazza Santa Maria delle Carceri, ore 10: Deposizione di una corona di alloro in ricordo delle vittime pratesi dei lager nazisti.
Partecipano rappresentanti del Comune di Prato, ANED, Curia Diocesiana e Comunità Ebraica di Firenze.

Museo della deportazione e resistenza di Figline, ore 10,30 – 18: Apertura straordinaria

Uci Luxe Campi Bisenzio, ore 11: Chi scriverà la nostra storia
Documentario di Roberta Grossman narrato da Adrien Brody e Joan Allen sul Ghetto di Varsavia dove, nel 1940, vennero rinchiusi 450.000 ebrei. Un gruppo segreto di giornalisti, ricercatori e capi della comunità, guidato dallo storico Emanuel Ringelblum e chiamato Oyneg Shames (La gioia del sabato in yiddish), decise di combattere la propaganda e le bugie naziste con carta e penna.

Piazza Duomo, ore 15,30: Luci sulla memoria
Camminata della memoria fra le Pietre d’inciampo di Prato, che segnano il luogo dove sono stati arrestati i pratesi deportati nei campi di sterminio e concentramento.

Pieve di San Giovanni Decollato, ore 16: Luce ad Auschwitz
Lo scenografo Marian Kolodziej, presentato dalla suora missionaria Angela Esposito, testimonia i suoi 5 anni di campo di concentramento con i suoi quadri.

Cinema Teatro Borsi, ore 16, 18 e 21,15: La verità negata
La verità negata racconta la storia della professoressa Deborah Lipstadt (Rachel Weisz), e della sua battaglia legale contro il negazionista dell’olocausto, David Irving.


Pieve di San Giovanni Decollato, ore 17: Testimonianza della famiglia Brunetti
La famiglia Brunetti raccontata da Sandro Ventura: una famiglia che, a Casetta di Tiara, è riuscita a proteggere e salvare una famiglia ebrea.

Museo della deportazione e della resistenza di Figline: In viaggio con Primo Levi
Lettura teatrale a cura di Teatro Allincontro.

Lunedì 28 Gennaio

Uci Luxe Campi Bisenzio, ore 20: Chi scriverà la nostra storia
Documentario di Roberta Grossman narrato da Adrien Brody e Joan Allen sul Ghetto di Varsavia dove, nel 1940, vennero rinchiusi 450.000 ebrei. Un gruppo segreto di giornalisti, ricercatori e capi della comunità, guidato dallo storico Emanuel Ringelblum e chiamato Oyneg Shames (La gioia del sabato in yiddish), decise di combattere la propaganda e le bugie naziste con carta e penna.