E’ davvero finita in Sant’Orsola? E’ di stamattina la comunicazione da parte del Consorzio Santa Trinita in cui si dice che il prossimo novembre verranno restituite le chiavi dei Giardini di Sant’Orsola al Comune, a seguito della disdetta della convenzione per la loro gestione.
La nota. “Si chiude in tal modo – afferma Francesco Querci, presidente del Consorzio Santa Trinita – un’importante esperienza, contraddistinta da cinque anni di impegno continuativo e dal raggiungimento di importanti obiettivi di riqualificazione. Dalla cena di sant’Orsola, infatti, partì quella sfida di riqualificare quello spazio, facendo conoscere uno spazio verde che era stato dimenticato ed in mano da tempo a spacciatori e a bande che lo maltrattavano.
Una forte richiesta di riqualificazione dal territorio, che ha condotto ad una collaborazione con il Comune per il rifacimento delle recinzione, dei due cancelli, alla realizzazione dell’impianto idrico e di quello elettrico di cui era sprovvisto. Ha fatto poi seguito una prima opera di piantumazione lungo il muro di sinistra, sino ad arrivare col tempo al posizionamento di oltre duecento piante e alla realizzazione di un giardino biodinamico.”
Con la convenzione, il consorzio Santa Trinita si è occupato sino ad oggi della piantumazione, il taglio dell’erba, la semina, la pulizia del giardino, la custodia, l’apertura e la chiusura, nonchè ogni intervento di manutenzione.
“Tutto reso possibile – continua Querci – grazie ad una rete di rapporti che si è sviluppata nel tempo che ha visto coinvolti Servizi Sociali, le M.A.P. (misure alternative alla pena del Tribunale), Associazioni, volontari fra cui quelli di Habitus Onlus e Rocco, il nostro affezionatissimo custode, sempre presente e sempre disponibile con tutti gli avventori del giardino!”
Il momento più importante del giardino è sicuramente stato il festival “In Sant’Orsola”, diventato ormai punto di riferimento dell’estate cittadina: ma lo spazio è stato animato anche da scolaresche, piccoli e grandi eventi durante l’anno.
“Grazie a quest’evento e agli sponsor che lo hanno sostenuto, è stato possibile sostenere lo sforzo, anche economico, di un lavoro che dura 365 giorni l’anno e che si è allargato anche alla manutenzione ed installazione delle 60 fioriere lungo tutta via Santa Trinita. Finisce così per noi un’epoca, iniziata con “Immaginando Sant’Orsola” nella convinzione o almeno nella speranza di essere riusciti nel tempo a rendere realtà parte di quei sogni da cui eravamo partiti”.
Le amare conclusioni del consorzio: “Dispiace tantissimo smontare un qualcosa di molto complesso, reso possibile solo grazie all’impegno ed alla passione civica dei nostri volontari, che sicuramente costituiva un unicum in città, ma dopo cinque anni è forse giusto che sia così; il mancato rinnovo della convenzione, unitamente ad altri segnali ricevuti dall’Amministrazione e dal Territorio, rendono a questo punto indispensabile attivare un serio momento di riflessione”.