Se siete lettori appassionati e curiosi del mondo e dell’editoria in generale, non potete che fare un salto alla quarta edizione di Firenze Rivista, il festival delle riviste e della piccola e media editoria in programma dal 21 al 23 settembre alle Murate.
Ci sono alcuni buoni motivi per farlo. Il primo è sicuramente il tema delle “migrazioni“, cui è dedicata l’edizione 2018 con ospiti e approfondimenti a ingresso libero che non possono passare inosservati nella pur densissima programmazione culturale fiorentina di queste settimane.
Venerdì 21 settembre, per esempio, c’è un incontro che mette insieme Furio Colombo, Umberto Ambrosoli e la fondazione “Robert F. Kennedy Human Rights – Italia” dal titolo – particolarmente attuale – “Come deve relazionarsi il giornalismo con il tema dei diritti nel clima attuale di crisi politica e sociale?“
Sempre domani, venerdì, ci sarà la presentazione del libro “Tienilo Acceso” di Vera Gheno e Bruno Mastroianni. Alle 18 la social-linguista e il filosofo della comunicazione, esperti naviganti della rete, “ci indicano una delle strade da percorrere per vivere in modo finalmente libero le ricchezze che il web e i social ci offrono – si legge nella presentazione – imparando a padroneggiarli senza lasciarcene schiacciare, a decifrarne i messaggi senza farci manipolare, a capire e farci capire attraverso una scelta accorta e consapevole delle parole”. Che a pensarci bene non è poco. di questi tempi.
Sabato 22 invece da non perdere la lectio magistralis del professor Cristiano Giometti “Identità in mostra. Immagini in trasformazione dell’Italia e degli italiani nelle esposizioni fiorentine tra il 1911 e il 1942“. L’analisi di una serie di mostre organizzate a Firenze negli anni difficili intorno alla nascita e all’instaurazione del fascismo sono lo spunto per capire concetti mutevoli e suscettibili come quello dell’identità.
Purtroppo in contemporanea, sempre alle 15, anche “Raccontare la cultura oggi. Quale ruolo per il giornalismo culturale” con Giulia Blasi, redattrice de Il Tascabile, Helena Janeczek, autrice di Nazione Indiana e Premio Strega 2018 con “La ragazza con la Leica”. Modera Lella Mazzoli, direttrice del Festival del Giornalismo Culturale di Urbino, Pesaro e Fano.
E poi non perdetevi le altre presentazioni (effequ e Minimum fax), le riviste (Guida 42, The Passenger, Lo stato delle città) e l’approfondimento sui nuovi stilemi della letteratura contemporanea dell’Indiscreto (sabato 22).
Il programma completo lo trovate qui.