Una mostra con fotografie, documenti e guide per raccontare le Antiche Villeggiature e le Vacanze d’epoca all’Archivio di Stato di Prato che riunisce i materiali originali che hanno dato vita al volume edito dal CDSE.
Aperta da ieri – 10 settembre – al 22 settembre, la mostra Antiche Villeggiature mostra come si andava in vacanza nella Val di Bisenzio e a Montepiano fra ‘800 e ‘900: promossa dall’Archivio di Stato e la fondazione CDSE in collaborazione con la sezione Bertini dei CAI pratese, la mostra riunisce i materiali originali che hanno dato vita al libro Antiche Villeggiature di Annalisa Marchi, Alessia Cecconi, Luisa Ciardi e Cinzia Bartolozzi. Fotografie e album inediti del CAI con gite domenicali in giacca, cravatta e cappello con le provviste in carrozza per pranzi ottocenteschi, documenti e guide del CAI, alberghi, trattorie e pensioni rintracciato durante la ricerca che ha dato origine al libro, foto originali delle ville e della vita che vi si svolgeva, guide d’epoca.
I materiali sono organizzati per sezioni: nella parte dedicata a Ville e celebrità troverete documenti riguardanti i soggiorni di Agnolo Firenzuola o Emilia Goggi Marcovaldi, mentre nella sezione Montepiano troverete personaggi come l’ingegnere Emilio Abati di Prato, capitano del genio e uno dei massimi promotori della linea ferroviaria direttissima, la cui costruzione venne decisa nel 1908. La sezione dedicata alle Guide del CAI parla della nascita della Val Di Bisenzio turistica con programmi estivi di gite e documentazioni fotografiche e quella dedicata alle Vacanze dei fiorentini vede i documenti delle famiglie più in vista di Firenze che passavano le estati a Montepiano.
La mostra Antiche Villeggiature si trova all’Archivio di Stato di Prato presso Palazzo Datini in via Ser Lapo Mazzei 41. Sarà aperta dal 10 al 22 settembre, il lunedì e mercoledì dalle 8,30 alle 17,20 e il martedì, giovedì e venerdì dalle 8,30 alle 14,50.