Serravalle Jazz scalda i motori per fine agosto: da domenica 26 a mercoledì 29 il festival infatti torna nel borgo medievale, con concerti serali alla Rocca di Castruccio, film documentari alla Biblioteca San Giorgio e seminari all’oratorio della Vergine assunta.
“Ti va di cantare” è il tema della diciassettesima edizione 2018 del Serravalle Jazz, e il festival sarà anticipato da Aspettando Serravalle Jazz con la proiezione di documentari tutti i mercoledì di agosto alle 16, nella saletta cinema della biblioteca San Giorgio.
Il programma, nel frattempo promette bene.
26 agosto. Dopo l’assenza dell’anno scorso riprende il gemellaggio con Barga, e sul palco del festival torna alle 21 la Barga Big Band diretta da Mario Raia e con un ospite d’eccezione, il trombettista newyorkese Jeremy Pelt.
27 agosto. Arriva la Jug Band di Fabrizio Berti, ispirata alle jug band dei primi decenni del 1900 nate a New Orleans.
A seguire, Dado Moroni & friends: il pianista, che la stessa sera riceverà il premio Renato Sellani, si esibirà con un gruppo formato per l’occasione di cui fanno parte anche alcuni dei membri della giuria che assegna il riconoscimento: Nico Gori al clarinetto e al sax, Massimo Moriconi al contrabbasso, Ellade Bandini alla batteria, Stefania Scarinzi alla voce.
28 agosto. Sbarca a Serravalle Jazz la Luca Giometti X-Jam Band – composta da Leonard Goodies Boni alla chitarra, Anthony Solinas al basso, Loris De Checchi all’organo Hammond, Criss Pacini al sax, Luca Giometti alla batteria e Riccardo Zegna al pianoforte – a cui per l’occasione si uniranno le Singin’ the Divas, tre cantanti – Deborah Johnson, Deviana P. e Yelena Baker – accomunate da una voce indimenticabile. Ospite d’onore sarà Riccardo Zegna al pianoforte.
A seguire toccherà all’Ada Montellanico T Quartet con “Tencology”: la voce di Ada Montellanico sarà accompagnata da Enrico Zanisi al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria per dare vita a un incredibile set dedicato a Luigi Tenco.
29 agosto. Sul palco saliranno i VoCioni, che si esibiranno in un concerto dal titolo One night, four voices. Il gruppo, che mixa soul, funk e rythm’n’blues, è composto da Lorenzo Cioni al piano, Gianluca Belpassi alla chitarra, Federico Paoli al basso, Fausto Batisti alla batteria e Andrea Pacini alle percussioni oltre che dalle voci di Irene Bisori, Alice Cangemi, Lorenzo Pacini e Gianni Sarchi. A seguire, La Voce dell’Aulos: Claudia Solal, figlia del celebre pianista francese Martial e maestra del canto jazz contemporaneo, si esibirà insieme alla stessa formazione italo/franco/spagnola che la accompagna a Parigi: Bruno Wilhelm al sax soprano e tenore, Romano Pratesi al clarinetto basso e al sax tenore, Benjamin Moussay al pianoforte, Ramon Lopez alla batteria.
I concerti cominceranno tutte le sere alle 21 in punto e ogni evento sarà a ingresso libero. Gli spettacoli saranno garantiti anche in caso di pioggia, ma si svolgeranno in un’altra location. È previsto un servizio gratuito di bus navetta in partenza dal parcheggio Masotti per tutte le serate dalle 20.30 alle 00.30.