Negozi di parrucchiere, estetista, tatuatore e piercer – circa 800 aziende nella provincia di Prato – potranno restare aperti durante le festività, decidendo in modo autonomo il proprio orario di apertura. “Il provvedimento sarà approvato nei prossimi giorni”, riporta una nota del Comune.
L’apertura nei giorni festivi sarà volontaria e non obbligatoria, così come già consentito alle altre attività commerciali con il decreto “Salva Italia” approvato a gennaio 2012.
“Sono stati i nostri colleghi a chiederci un adeguamento all’attuale realtà nazionale – ha commentato Barbara Catani, presidente categoria Acconciatori Toscana. – Ora potremo servire la clientela anche la domenica e nei giorni festivi, durante le notti bianche e le feste patronali, e su appuntamento, in occasione di matrimoni, cerimonie ed eventi di moda, senza il rischio di incorrere in sanzioni come avvenuto in passato ed abbattendo la concorrenza sleale”.
“Con questo provvedimento vogliamo dare uno strumento alle piccole e nuove imprese per essere più competitive e per venire incontro alle necessità dei propri clienti – ha detto invece Daniela Toccafondi, assessore alle Politiche per il lavoro. – Con l’evoluzione dei modelli di consumo, il pubblico dà per scontato di poter acquistare beni e servizi in qualsiasi momento: una maggiore flessibilità porterà nuovo vigore anche alle attività minori”.
“La variazione non andrà ad intaccare i rapporti di lavoro: le aperture nei giorni festivi saranno regolamentate nel rispetto del contratto nazionale vigente, mantenendo i due giorni di riposo settimanali”, ha infine spiegato Andrea Bargiacchi, CNA Toscana Centro. “Prevediamo anzi ricadute positive nel settore occupazionale, specialmente con le nuove possibilità che si apriranno ai giovani che cercano un lavoro compatibile con lo studio”.