Ai blocchi di partenza Mediterraneo Downtown, il festival che dal 3 al 6 maggio racconta la scena contemporanea dei paesi che si affacciano sul “Mare Nostrum”. E anche di noi. Lo fa mettendo insieme incontri, narrazioni, musica, spettacoli, mostre, il tutto organizzato da Cospe Onlus, con il sostegno di Comune di Prato e Regione Toscana.
Di seguito una piccola selezione di appuntamenti da non mancare all’interno del foltissimo programma di quest’anno.
Il programma completo su mediterraneodowntown.it
Giovedì 3 maggio
15,30 Sala Ovale della Provincia
Quanto costa la libertà? In occasione della giornata mondiale per la libertà di stampa in incontro con giornalisti italini e stranieri sulle sfide necessarie per mantenere la stampa libera e indipendente. L’incontro è valido per la formazione continua dei giornalisti. In collaborazione con Fnsi e Usigrai.
ore 18 – Ex Chiesa di San Giovanni: Istantanee dal Mediterraneo Incontro con i fotografi Massimo Berruti e Eyad Abou Kasem. In collaborazione con Zona. ‘Gaza: eau miracle’ del fotografo Massimo Berruti, punta l’obiettivo su uno dei principali problemi con cui devono fare i conti gli abitanti della Striscia di Gaza: la carenza di acqua (Foto di copertina)
Venerdì 4 maggio
Ore 11 – Salone del consiglio comunale
Accoglienza a confronto: esperienze italiane e mediterranee Criticità e opportunità dei diversi modelli dell’accoglienza.
17,30 – Piazza Santa Maria in Castello
Per la rassegna: Med Cities – Le città raccontate lo storico del Medioevo Franco Cardini ci parla di Istanbul, sulla quale ha recentemente pubblicato un libro che la descrive in tutto il suo fascino incantatore.
18,30 Teatro metastasio – Med carpet
Un unico destino: l’Europa e il Mediterraneo Frontiere, persone e diritti. Ne parliamo con Carlotta Sami, Unhcr, l’avvocata Alessandra Ballerini e il sociologo Alessandro Dal Lago.
Sabato 5 maggio
ore 9 – Sala del Consiglio provinciale
Quest’anno ogni giornata del festival sarà introdotta da una rassegna stampa ad hoc a cura della giornalista Silvia Laura Battaglia (Cous Cous – TV SAT 2000) accompagnata da un tocco di dissacrante ironia grazie a Lercio.it
12,30 – Piazza Santa Maria in Castello
Med Cities – Le città raccontate. Raffaele Palumbo giornalista di Controradio e Direttore Artistico del Festival ci racconta la sua Napoli.
Ore 14 – Salone del Consiglio Comunale
La rigenerazione urbana di Barcellona, Parigi, Prato e Tunisi Grazie a scelte urbanistiche importanti un racconto di come molte città sono riuscite a inventare una nuova vita per i loro centri storici, quartieri periferici e medine.
Ore 21 al Teatro Politeama una incredibile serata di musica con il trio jazz delle meravglie: Paolo Fresu, Omar Sosa e Trilok Gurtu. Biglietti 15 euro più prevendita circuito Box Office e Ticket One – 19 euro alla cassa del teatro. Data unica in Italia.
Alle 23,30 prosegue la nottata musicale a Officina Giovani con il Dj set Shantel.
Domenica 6 maggio
ore 6 – Per i più resistenti la serata musicale di sabato prosegue all’alba di domenica 6 maggio al Castello dell’Imperatore con il violinista siriano Alaa Arsheed e il chitarrista Isaac de Martin
ore 10,30 – Piazza Santa Maria in Castello
Med Cities – Le città raccontate
Scopriremo Prato nelle parole dell’imprenditore e presidente dell’Unione Industriale Pratese Andrea Cavicchi
Evento di Chiusura
ore 11,30 Teatro Metastasio
Raffaele Palumbo intervista Gabriele del Grande, il giornalista e documentarista italiano, arrestato in Turchia nel 2017 mentre si trovava a realizzare delle interviste a dei profughi siriani per il suo ultimo libro “Dawla”, un’opera sulla guerra in Siria e sulla nascita dell’ISIS.