serpentu

Una ri-sonorizzazione di “Vampyr” (Dreyer, 1932) eseguita dai “Serpentu”. Questa la prima produzione del Festival delle Colline 2018, che si conferma la realtà più eclettica della Provincia.

L’appuntamento, a ingresso libero, è per il prossimo 11 luglio nella Corte delle Sculture.

Serpentu è un trio formato da Alessia Castellano, Lorenzo Cappelli e Mirko Maddaleno – si legge nella presentazione – musicisti attivi da molti anni nel panorama della musica indipendente (Blue Willa, Werner, Marlon Brando). Due chitarre, violoncello, voci, percussioni e rumori: dediti sia alla scrittura di brani che all’improvvisazione libera, in occasione del Festival delle Colline proporranno per la prima volta una sonorizzazione dal vivo di Vampyr”.

Vampyr è semplicemente uno dei più importanti film della storia del cinema – si legge nella presentazione – Girato dal regista tedesco Carl Theodor Dreyer, è un horror fra il reale e l’immaginario, straripante di invenzioni visive che lasciano lo spettatore senza fiato. Immerso in un’atmosfera fortemente onirica e caratterizzato da un selvaggio (e modernissimo ndr) dialogo fra luci ed ombre, il film di Dreyer è stato definito da Alfred Hitchcock “l’unico film che valga la pena di vedere due volte”.