Inizia domani, 17 marzo, la mostra che il Museo Soffici e del ‘900 e il comune di Poggio a Caiano dedicano al pittore “Amighetto Amighetti”, interessante figura delle avanguardie del Novecento, precocemente scomparso a 28 anni e troppo presto dimenticato.
La mostra antologica curata dallo storico dell’arte Franco Dioli, raccoglie 45 opere alcune delle quali mai esposte al pubblico e si potrà visitare fino al 3 giugno.
Amighetti era ligure ma aveva origini toscane, il padre e la madre erano di Poggio a Caiano. Il suo notevole talento esplose già in età giovanile e fu incoraggiato dalla critica dell’epoca. A 26 anni già esponeva alla Biennale di Venezia (1928), vi tornò anche due anni dopo poco prima di venire a mancare per una grave malattia.
“La mostra Amighetto Amighetti (1902 – 1930) è la doverosa riscoperta di un artista che ha lasciato un’eredità pittorica di grande interesse che permette di ampliare la conoscenza dell’arte del Novecento, un secolo del quale il Museo Soffici è interessato a indagare e valorizzare risvolti e contenuti sotto il profilo artistico e culturale” si legge nel comunicato stampa.
Scuderie Medicee, via Lorenzo il Magnifico 9
Orario: dal giovedì alla domenica 10-13 / 14,30-19Inaugurazione mostra: sabato 17 marzo (ore 17)
Ingresso: 3 euro intero, gratuito se minori di 18 anni.
Con lo stesso biglietto della mostra è possibile accedere al Museo Ardengo Soffici e del ’900 italiano.Ideazione e realizzazione IDAL 800-900 Istituto di documentazione arte ligure in collaborazione con Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo.