Il programma della settimana del Cinema Terminale di via Carbonaia 31. Il nuovo film,“Oltre la notte”, sarà in sala a partire da venerdì 16 marzo.
Oltre la notte
Regia di Fatih Akin con Diane Kruger e Dennis Moschitto. Premiato al Festival di Cannes e fra i vincitori del Golden Globe, Oltre la notte si basa su fatti di cronaca realmente accaduti in Germania: tra il 2000 e il 2007, infatti, sono stati commessi numerosi omicidi di persone di nazionalità non tedesca da parte dell’NSU, Nationalsozialisticher Untergrund, un gruppo neonazista che, nel 2011, è stato finalmente incriminato. Il film inizia con un’esplosione ad Amburgo, un atto terroristico di matrice neonazista organizzato da due coniugi per colpire la comunità turco-tedesca, nella quale perdono la vita Nuri e Rocco, il marito e il figlio della protagonista Katjia. La donna cerca di reagire e trova in un avvocato amico del marito, Danilo Fava, il professionista adatto al suo caso. I tempi del processo, però, non sono conciliabili con la sua voglia di vendetta.
Giorni feriali: spettacolo unico ore 21,30 (venerdì, lunedì e mercoledì).
Sabato e festivi:16,30; 18,30; 20,30; 22,30.
Cul de sac
Regia di Roman Polanski, con Francoise Dorleac, Donald Pleasence, Lionel Stander e Jacqueline Bisset. In un’isola, nel castello dove Walter Scott scrisse Rob Roy, vivono i due coniugi George e Teresa: l’arrivo improvviso di Albert e Dick, due reduci da una rapina andata male, cambierà completamente le loro dinamiche. Dopo la morte di Albert, infatti, fra i tre si instaurerà un rapporto surreale legato alla loro convivenza forzata. Il film, pellicola del 1966, è stato premiato al Festival di Berlino.
Il film fa parte della rassegna “Roman Polanski presenta” del Mabuse Cineclub, e sarà proiettato solo giovedì 15 marzo, spettacolo unico ore 21,30. Ingresso 5 euro, riservato ai tesserati.
Rosemary’s baby – Nastro rosso a New York
Regia di Roman Polanski con Mia Farrow, Ruth Gordon e John Cassavetes. Ritenuto uno dei capolavori del cinema demoniaco, Rosemary’s baby è una pellicola del 1968 che è valso a Ruth Gordon il premio Oscar e il Golden Globe come miglior attrice non protagonista, il David di Donatello a Roman Polanski e Mia Farrow, oltre a una sequela di nomination discretamente lunga. Siamo a New York, e una giovane coppia si è appena trasferita in un palazzo abitato in prevalenza da anziani condomini: quando il marito le propone di fare un bambino Rosemary accetta con gioia, ma non sa che è solo l’inizio di un viaggio fra stregoneria e satanismo che la porterà, suo malgrado, a scoprire congiure e trame alle sue spalle.
Il film fa parte della rassegna “Roman Polanski presenta” del Mabuse Cineclub, e sarà proiettato solo giovedì 22 marzo, spettacolo unico ore 21,30. Ingresso 5 euro, riservato ai tesserati.
Immagine tratta da www.quinlan.it