Simone Lisi è uno scrittore fiorentino che i lettori di Pratosfera ricorderanno per la rubrica “Prato vista dalla luna”, dove da raccontava piccole e grandi scene pratesi viste da lontano, appunto.
Lisi torna adesso a Prato per presentare il suo romanzo d’esordio, “Un’altra cena o di come finiscono le cose” (Edizioni Effequ), al Giardino del The di piazza Mercatale giovedì 15 febbraio alle 19, in compagnia di Filippo Romei (A few words) e Sauro Venturini Degli Esposti (A few Words / Stanza 251).
“Un’altra cena” è uscito lo scorso primo febbraio ed è “un’analisi sognante ma non per questo meno lucida sulla generazione dei trentenni di oggi”, spiega la presentazione.
Il romanzo racconta di una cena qualunque tra quattro amici. “Discorsi interrotti, ripresi, lasciati a metà perché non portano da nessuna parte – si legge nella sinossi – Discorsi che tuttavia dicono di loro quasi tutto: del mondo segreto che li muove, di quello che saranno tra dieci anni, del loro destino. Ci sono le abitudini, le colazioni, le case, i mutui, i tic, i desideri. E sullo sfondo di una cena, divisa in quattro atti come un’opera di Mozart, si staglia placido il disastro, la fine di tutto, che malgrado si cerchi di tenere fuori dalla porta di casa, torna ad affacciarsi”.
Simone Lisi, classe 1985, dal 2001 pubblica i suoi racconti su antologie, riviste online e cartacee (tra cui il Gabinetto Viesseux, Marcos y Marcos, “Scrittori Precari”, “Pratosfera”, “A few words”, “L’inquieto”, “Verde Rivista”, Effequ). Dal 2014 fa parte della redazione di “Stanza251”, rivista online di arte e letteratura. È uno dei fondatori del collettivo “In fuga dalla bocciofila”, che si occupa di cinema e narrazioni.
“Un’altra cena” si trova nelle migliori librerie o anche su Ibs.