Un laboratorio che unisce danza e fotografia allo Spazio Quilombo, a cura di Luca Di Bartolo e Alberto Desirò, per capire come muoversi in scena.
Il laboratorio è dedicato a quanti “desiderano avvicinarsi all’utilizzo della fotografia come mezzo cosciente di narrazione dell’azione scenica – si legge in un comunicato – e delle emozioni che in noi prendono forma di fronte ad essa; il fine non è solo fotografare, ma anche avvicinare i partecipanti alla danza, in quanto linguaggio personale di ogni artista. Non si propone come momento unilaterale in cui il danzatore diviene modello distaccato dalla sua spiritualità per essere oggetto a cui chiedere di fare ma come un momento in cui confrontarsi assieme con diverse personalità reali, con i loro propositi di espressione attraverso il corpo. Ogni ospite avrà spazio per raccontarsi a parole, dando la possibilità ai partecipanti di coglierne almeno in parte lo spirito e di interagire; in un secondo tempo improvvisando o eseguendo coreografie che possano essere per lui riconducibili alle parole espresse.”
Le danzatrici sono Gaia Scuderi, Isabella Giustina, Tamara Fragale e Eva Calanni.
Il laboratorio si svolgerà presso lo Spazio Quilombo di Prato sabato 10 febbraio alle 9 e domenica 11 febbraio, in via Santa Chiara: il numero massimo di partecipanti è 8, ed il termine ultimo per iscriversi è mercoledì 31 gennaio. Per informazioni e iscrizioni chiamare il numero 3939285547 o scrivere a [email protected].