William Shakespeare scrisse nel 1599 la tragedia “Giulio Cesare” ispirandosi in parte ad avvenimenti storici realmente accaduti ed alla traduzione di Thomas North delle “Vite dei nobili greci e romani” di Plutarco.
La rappresentazione di quest’opera verrà diretta ed adattata dal regista spagnolo Àlex Rigola (già direttore della Biennale Teatro di Venezia dal 2010 al 2016) al teatro Metastasio, Prato, da giovedì 25 a domenica 28 gennaio. Biglietti da 7 a 25 euro.
Nella sua opera Shakespeare comprime i tre anni della vicenda in soli sei giorni; il racconto si basa sulla cospirazione e l’omicidio del “dictator” della Repubblica romana, Giulio Cesare, il cui assassinio avviene nel 44 a.C, per mano del figlio Bruto. L’intera narrazione è un incessante scontro sia personale e che politico che ruota intorno alla violenza ed alla drammaticità dell’episodio.
Rigola costruisce uno spettacolo moderno, con videoproiezioni dentro una scenografia sobria ma con immagini di forte impatto ed una colonna sonora hard rock, traendo in questo modo una versione contemporanea che fa riflettere sulla politica dei giorni nostri.
I panni di Marco Antonio saranno presi dall’attore Michele Riondino, mentre per i personaggi di Giulio Cesare ed Ottaviano si trovano rispettivamente Maria Grazia Mandruzzato e Beatrice Fedi, sottolineando così l’espressione di “donne al comando” che si trovano nell’economia d’oggi. Il cast comprende altri nove attori di cui fanno parte: Stefano Scandaletti, Margherita Mannino, Leda Kreider, Francesco Wolf, Eleonora Panizzo, Pietro Quadrino/Eleonora Bolla, Riccardo Gamba, Laia Santanach, Davide Sportelli. La scenografia è invece coordinata da Max Glaenzel, Nao Albet (effetti sonori), Carlos Marquerie (luci) con i costumi di Silvia Delagneau.
La prenotazione è obbligatoria entro giovedì 25 via email [email protected] oppure chiamando il numero 0574/27683 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13. Inoltre, per la replica di domenica 28 gennaio, è possibile richiedere il servizio di babysitting per i bambini dai 4 ai 10 anni, attivo gratuitamente per i possessori del biglietto per lo spettacolo.