Un anno e mezzo fa apriva “Frites Maison”, in via Ricasoli, adesso il 21enne Francesco Di Gennaro chiude il negozio di patatine belga e si lancia nella consulenza per i giovani che vogliono diventare imprenditori.
“Frites Maison è un’attività che andava bene e che mi ha dato tante soddisfazioni – assicura Di Gennaro – ma nell’ultimo anno e mezzo ho incontrato tanti ragazzi con il desiderio di aprire un’attività propria e tutti o quasi scoraggiati per la complessità delle procedure per l’ottenimento di fondi regionali e europei. Allora mi sono detto che avrei potuto mettere al loro servizio l’esperienza maturata per aprire “Frites Maison”.
Così è nata l’idea di “Debut Italia”, una vera e propria attività di consulenza per giovani under 30 e non solo, che vogliono mettersi in proprio. “Con le patatine mi sono letteralmente buttato in un’avventura che non sapevo come sarebbe andata – aggiunge il giovane imprenditore – ho imparato molto, è andata bene e adesso vorrei far capire a tanti giovani come me che è possibile emanciparsi da certe dinamiche lavorative e riuscire a camminare con le proprie gambe”.
Questo è l’obiettivo delle consulenze d’impresa fornite da “Debut Italia”: “Aumentare le possibilità per i giovani come me – dice ancora Di Gennaro – Per farlo troviamo i bandi regionali e europei che fanno al caso del cliente, ne seguiamo tutte le pratiche burocratiche fino all’ottenimento dei fondi, troviamo fornitori e locali per lo start up d’impresa. Se il cliente ottiene i fondi, prendiamo una percentuale. Altrimenti non guadagnamo niente – conclude – non è mia intenzione speculare sui sogni degli altri”.
E “Frites Maison”? Sembra che gli orfani delle patatine belga possano dormire sonni tranquilli. “”Frites Maison” riaprirà in un altro fondo e con un altro nome nei prossimi mesi – assicura infatti Di Gennaro – Angelo Valenzano, il18enne che lo riaprirà, è uno dei primi clienti di Debut Italia”.