Clandestini e imprenditori in odor di ‘Ndrangheta, omicidi, migranti, estrema destra e spacciatori. E poi, ancora, ronde, corruzione, licenziamenti e indagini che non portano da nessuna parte.
“Ordito rosso” è il nome del soggetto cinematografico vincitore di “Prato Città Aperta Movie”, concorso tutto pratese dedicato al cinema e al cortometraggio a tema integrazione e migrazione.
L’autore di “Ordito Rosso” è Arpad Vitek, trentunenne fiorentino che per scrivere il soggetto originale si è ispirato a fatti realmente accaduti a Prato negli ultimi anni.
Da pochi giorni il film è sbarcato su “Produzioni dal basso” per il crowdfunding. Servono 50mila euro, che permetteranno alla produzione di coinvolgere attori “importanti sulla scena del cinema indipendente, location a pagamento e permessi speciali per girare in città, effetti speciali in scena coordinati da un professionista e la sponsorizzazione del film per l’uscita nelle sale cinematografiche”.
Se la somma ideale non venisse raggiunta, il film verrà realizzato lo stesso.
Tutte le informazioni qui.
