Dopo il party di fine anno, il Camelot 3.0 di via Santo Stefano riprende la consueta programmazione musicale curata da Millesseidischi con il concerto dei Blak Saagan, venerdì 5 gennaio alle 22.
In realtà “Blak Saagan” è il progetto di musica elettronica minimalista e “spaziale” del musicista veneziano Samuele Gottardello. Il nome prende spunto e ispirazione da Carl Sagan, uno dei più famosi e importanti astronomi e astrofisici del Novecento, e dalle sue scoperte scientifiche. A Sagan, per esempio, si devono alcune scoperte fondamentali per la comprensione della natura dei pianeti del sistema solare.
L’album di debutto di Blak Saagan è uscito a metà 2017, si chiama “A personal voyage” ed è proprio quello che dice: una lunga esplorazione elettronica dell’universo e dei suoi misteri. Atmosfere rarefatte, ritmi ipnotici e vagamente minacciosi, aperture celestiali e molto altro ancora.
Il concerto inizia alle 22. L’ingresso come sempre libero.