Proseguono gli appuntamenti al Quilombo (via Santa Chiara, Prato) legati alla rassegna che cerca di indagare sui linguaggi artistici e la definizione di “Donna”, tra stereotipo e ruolo. Il secondo appuntamento della rassegna sarà martedì 5 dicembre alle ore 21 da titolo “Donna uguale Venere”.
“Dopo la prima esplorazione – si legge nella presentazione – della tematica legata indissolubilmente alla natura della donna nella sua accezione di Madre, andremo ad esplorare un aspetto legato fortemente all’origine dell’immaginario femminile. La definizione di “donna” è utilizzata spesso nella restrittiva accezione biologica o sessuale: l’indagine deve necessariamente ampliarsi nel discorso contemporaneo come proiezione sociale, culturale e politica. Il suo essere rappresentazione simbolica e filosofica di valori fondanti nelle diverse culture e regioni del mondo innesca una riflessione fondamentale sulla realizzazione delle potenzialità per una donna in un paese occidentale, sotto le pressioni familiari, professionali, mediatiche, sociali e sessuali o nei paesi in via di sviluppo, per quelle donne che, ancora schiave ed oppresse, devono condividere e convivere prima di tutto con i valori tradizionali e la povertà”.
Gli incontri sono a cura di Stefania Rinaldi.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Il ciclo (4 incontri) ha un costo di 23 euro + tessera associativa Quilombo 2018. E’ possibile seguire anche il singolo incontro al costo di 6 euro + tessera associativa Quilombo 2017 euro 2.