Eccezionalmente di sabato (2 dicembre), al Camelot 3.0 di via Santo Stefano arriva Black Snake Moan.
One man band decisamente atipico e sperimentale, Black Snake Moan parte dal blues del delta del Mississippi e arriva fino alla psichedelia, il far west, il poncho e gli sciamani.
Nel febbraio del 2017 questo chitarrista e polistrumentista originario della provincia di Viterbo ha fatto uscire il suo primo album, Spiritual Awakening, e lo sta portando in giro per i palchi italiani in un mix di ritmi tribali, riverberi, chitarra e sonorità quasi primordiali.
Il concerto comincia alle 22 (ingresso libero) e fa parte come sempre della rassegna “Autonomia Musicale” curata per il Camelot 3.0 dalla Millessei Dischi.