Si svolgerà il 30 novembre la tradizionale “Festa della Toscana”, quest’anno dedicata alla presenza dei Lorena nella nostra Regione.
Una nuova edizione che Prato sceglie di celebrare per la prima volta insieme ai Comuni di Montemurlo e Carmignano, lavorando con le scuole sul tema dell’istruzione femminile, che i Lorena, in particolare il granduca Leopoldo, promossero molto con l’apertura di diversi istituti dedicati alle ragazze, anche alle meno abbienti.
Ad essere coinvolte nel progetto saranno 7 classi delle scuole medie inferiori della provincia. Alla fine di questo percorso, che vedrà ogni scuola organizzare iniziative differenti, i ragazzi avranno tempo fino al 28 febbraio per preparare dei lavori a conclusione del progetto.
Tra le iniziative per la giornata del 30 novembre presentate stamani in Comune, anche l’evento “La Musica a Palazzo” organizzato dalla Camerata Strumentale Città di Prato in occasione dell’inaugurazione dei nuovi locali di radio Rete Toscana Classica in Palazzo Martini, lo stesso 30 novembre alle 17.30.
La mattina alle 10,30 circa 950 studenti assisteranno invece al concerto (in replica la sera alle ore 21 al Teatro Politeama per il pubblico) che vede in programma l’esecuzione delle musiche di Luigi Boccherini e la presenza di Giovanni Sollima, uno dei violoncellisti più noti e apprezzati al mondo, definito il “Jimi Hendrix” del violoncello per la sua caratteristica di abbattere le barriere musicali e unire musica classica e musica contemporanea (nel 2007, per esempio, lo abbiamo visto esibirsi in concerto insieme alla “sacerdotessa del rock” Patti Smith nella Chiesa di San Francesco).
«Riempire il teatro Politeama di giovani ci è sembrato un modo particolarmente gioioso per festeggiare la Festa della Toscana» ha dichiarato l’assessore alla Cultura Simone Mangani.