Tecnica Chubbuck, metodo Stanislavskij, metodo mimesico di Costa. E ancora: neorealismo italiano, la New Hollywood statunitense, il cinema degli anni ’40. Gli occhi di Clint Eastwood, le esplosioni ripetute di Zabriskie Point, l’architettura dell’albergo di Shining, le sopracciglia di Jack Nicholson.
Come si legge il cinema? Qual è la grammatica del linguaggio cinematografico e quali i parallelismi fra cinema, letteratura e le altre forme d’arte? Queste e altre domande troveranno risposta nel laboratorio di cinema del Kolam Theatre di Vergaio, in via di Vergaio 63/B, curato da Giulia Ambusta, ogni martedì dalle 20 alle 23.
“A life in pictures”, il laboratorio di cinema che inizierà martedì 7 novembre, si propone di “suscitare, nei cuori e nelle menti degli allievi un coinvolgimento e un crescente interesse nei confronti di questa meravigliosa forma d’arte – spiegano gli organizzatori in una nota – contribuendo a formare dei futuri docenti, studiosi del cinema, cineasti o semplicemente degli appassionati”.
“A life in pictures” vuole offrire a chi lo frequenta gli strumenti necessari per analizzare i film che hanno fatto la storia del cinema attraverso l’analisi di alcune delle scene più celebri della settima arte. Oltre ad acquisire la padronanza del linguaggio cinematografico gli allievi acquisiranno un bagaglio conoscitivo sui “più grandi narratori della storia del cinema degli anni ’40, come Orson Welles e Charlie Chaplin – continua la nota – del neorealismo italiano (Pietro Germi, De Sica) fino a giungere ai livelli massimi e irraggiungibili di Stanley Kubrick, il più grande di tutti, unanimemente riconosciuto come uno dei pionieri e dei più importanti cineasti della storia del cinema, sul quale verrà proposto un approfondimento particolare.”
Gli allievi riceveranno delle dispense e del materiale audiovisivo, tra cui le scene analizzate in laboratorio. Oltre a tutto questo, il laboratorio prevede anche una parentesi sulla recitazione cinematografica, studiando i veri metodi esistenti: la tecnica Chubbuck, il metodo Stanislavskij, il metodo mimesico di Costa.
Per ogni informazione o per iscriversi contattare il numero 3332884585 o scrivere a [email protected].