Al Fabbrichino arriva “MedeAssolo”, riadattamento in forma di monologo della Medea di Seneca firmato e interpretato da Valentina Banci. Da martedì 11 a sabato 15, alle 21,30: 5 euro.
“MedeAssolo è un riadattamento in forma di monologo della famosa Medea di Seneca, da me interpretata nel 2015 al Teatro Greco di Siracusa – scrive Valentina Banci – L’elaborazione drammaturgica mantiene la presenza di tutti i personaggi del testo originale compreso il bellissimo coro. Ho immaginato che tutto sia già accaduto, il terribile atto (l’uccisione dei figli per mano della loro stessa madre), già commesso. Medea è una donna invasa dalle voci di dentro che in cerca di una pace ormai impossibile da trovare, è costretta forse in eterno a ripercorrere le tragiche ore che l’hanno portata alla pazzia. Da dove ci parla Medea? Da un luogo dell’anima o piuttosto da dentro la sua mente divisa? Ho cercato di scendere con lei negli abissi della follia e della fine della speranza – aggiunge – dove ogni essere solo, come lei lontano dalla sua cultura, esule in terra straniera, ripudiato, odiato, un essere a cui sono stati strappati brutalmente i sogni più grandi, può perdersi e finire in un buio tale da non credere più nanche all’amore più grande. A ricordarci che, in fondo, come ci dice Jaques Lacan, “Medea siamo noi”.
Spettacolo teatrale di e con Valentina Banci
Traduzione Paolo Magelli
Scene di Lorenzo Banci
Musiche di Arturo Annechino
Una produzione BAM Teatro in collaborazione con Compagnia TPO