Satira per tutti, e a piene mani. Sabato 24 giugno alle 21,40 Lo Sgargabonzi arriva a Prato, sul palco di Dieci Ottavi in via Pomeria 90, e si presenta così:
“Dopo aver fatto conoscere in Italia la standup comedy e riempito i più grandi teatri, IL RE DELLA SATIRA* sbarca a Prato, la città di Leonardo da Vinci e di Totò”.
* non sono solo io a dirlo.
Astenersi deboli di cuore o permalosi. Sarà una serata di satira non esattamente accomodante, ma *appena appena* graffiante in cui tutti ne usciranno distrutti: vegani, cattolici, in mancanza d’idee ancora vegani. Forse faccio anche una battuta su Gigi D’Alessio. A proposito: avete ascoltato le sue canzoni? Bruttissime, dai (tranne alcune)!”
“Come mi capitava di spiegare al mio amico Ascanio (Celestini), il palco della standup non è un salottino confortevole, bensì un cazzo di ring dove va in scena una lotta contro te stesso in cui entrambi perdono. È il comico che si mette in gioco, senza maschere o filtri, crudo e scarnificato. Battute come schiaffi, gragnuole e calci nelle proprie palle senza che ci sia nessuno a dividerti da te stesso. Col pubblico che anzi se la ride con lo spritz in mano. E quando finisci e sbatti il tuo culo in un freddo camerino del cazzo e ti conti i lividi, beh, ti sorprendi comunque a sorridere come uno stronzo. E sai perché? Perché speri con le tue battute (sui vegani per dire) di aver fatto accendere il cervellino alla gente e aver reso un pochino meno brutto questo mondo. È una goccia nel mare, certo. Ma gocciolina accanto a gocciolina…”
Immagine tratta da Facebook.