Dal 17 al 21 maggio, come ormai da tradizione, piazza del Mercato nuovo ospiterà Prato a tutta birra, festa della birra cui partecipano i birrifici della zona come Mostodolce, Fermento Libero, I Due Mastri, Demonia, Mastrale, Lilium e Beer on the road. Spazio anche allo street food, che se uno beve a stomaco vuoto poi si piega in due e non è bello.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e iniziano alle 22, quindi andiamo un po’ a vedere chi suona.
Mercoledì 17 maggio: Frank DD&Friends
Scesi da poco dal palco di Bomba libera tutti, dove hanno aperto per Freddie McGregor, salgono prontamente su quello di Prato a tutta birra a passo di reggae e ritmi in levare. Suoneranno al Blues di Pistoia e all’Arezzo wave. Per dire.
Giovedì 18 maggio: Bobo Rondelli
Bobo non dovrebbe aver bisogno di presentazioni, ma siccome sono qui a posta per scrivere credo che lo farò. E’ un cantautore livornese definito famous local singer, che sembra quasi il nome di una ricetta per la pastasciutta. Mischia poesia e ponce al rum in un modo disarmante. Meraviglioso. Per Virzì, è l’uomo che aveva picchiato la testa.
Venerdì 19 maggio: Bandabardò
Ormai li conosciamo: la Bandabardò sospetta sui palchi italiani da un bel pezzo. Concerto fricchettone e allegro, ma decisamente politico in un modo o nell’altro.
Sabato 20 maggio: Lo stato sociale+Fantasia pura italiana
I FPI saliranno sul palco alle 21, e alle 22 toccherà allo stato sociale. I primi hanno aperto anche per i Ministri nella scorsa edizione di Prato a tutta birra, riscuotendo un discreto successo e montando un discreto casino, i secondi ho provato a vederli un bel pezzo fa al Capanno Blackout prima versione ma c’era talmente tanto casino che non sono nemmeno riuscita a entrare. Nascono si moltiplicano e un giorno moriranno. Come tutti.
O così dicono.
Domenica 21 maggio: Blues n’roll band
Prima di loro dj set swing, poi musica swing, rock n’roll e blues dal vivo.