“In questi giorni festeggiamo la nostra presenza in città e le molte ragioni che hanno portato ad aprire la sede del campus a Prato”.
Così ha cominciato il proprio intervento il direttore della University of New Haven Kevin Murphy presentando “Prato Campus Week 2017“, la tre giorni di appuntamenti che da domani, 20 aprile, coinvolgerà le tre università di Prato. Le ragioni sono presto dette: collaborazione delle istituzioni e delle associazioni cittadine, dimensioni raccolte del centro, forte tradizione storica, bassa connotazione turistica. Tutti elementi che rendono “questa esperienza per gli studenti unica, autentica e irripetibile”, ha spiegato Murphy.
A conti fatti, nelle tre università pratesi grativano ogni anno più di duemila studenti. “La quinta edizione di Prato Campus Week è un traguardo importante – ha spiegato Loredana D’Elia per la Monash University – la storia di queste cinque edizioni testimonia un crescendo di attenzione e coinvolgimento da parte di tutta la città che ospita le nostre tre università”.
“La nostra città vede studenti provenire da regioni e paesi diversi che trovano qui un luogo accogliente di studio e di soggiorno – ha aggiunto Enrico Banchelli del PIN – un ambiente vivo e interessante che ha da offrire molto, e troppo spesso non è valorizzato quanto meriterebbe”.
“La nostra ormai è una città universitaria a tutti gli effetti – ha spiegato l’assessore alle politiche economiche Daniela Toccafondi – dobbiamo incrementare i servizi per gli studenti che vengono a studiare nella nostra città. Dopo la mensa, inaugurata di recente, occorre pensare ad altri aspetti, perché queste realtà portano tanto lavoro e rappresentano anche un’importante fonte economica. I ragazzi che arrivano a Prato – ha concluso – rimangono incantati dalla bellezza della città, dall’ambiente che li circonda e noi dobbiamo fare in modo che possano vivere totalmente la città, in tutti i suoi aspetti”.