Il meglio della cinematografia della Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan arriva a prato e Firenze col Dragon Film Fest 2017, dal 18 al 23 aprile, divisa fra il Museo del tessuto e il cinema fiorentino La Compagnia. I titoli in cartellone sono 14, premiati dai festival di tutto il mondo e campioni d’incassi, molti in prima assoluta italiana.
La rassegna è ideata e diretta da Riccardo Gelli (Florence Eurasia Association) e conclude la Primavera di Cinema Orientale, iniziativa organizzata da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana in collaborazione con Hong Kong Economic and Trade Office di Bruxelles.
Il Dragon Film Fest si propone di rendere l’interculturalità un obiettivo raggiungibile e tangibile, creando un nuovo canale di comunicazione con la comunità asiatica.
18 aprile
L’apertura del festival, alle 20,30 al cinema La Compagnia, sarà affidata alla commedia cinese I am not Madame Bovary di Feng Xiaogang, pellicola che parla di tradimento e tradizione.
19 aprile
Il cinema La Compagnia di Firenze ospiterà Little Big Master alla presenza dell’autore Adrian Kwang, di Hong Kong: una pellicola drammatica ispirata dal diritto all’educazione.
Il Museo del tessuto, alle 17,30, proietterà Return of the Cuckoo di Patrick Kong (Hong kong), film drammatico sequel dell’omonima serie del 2000 e, alle 20, The Grandmaster di Wong Kar-Wai (Hong Kong), pellicola biografica sull’ormai leggendario Yip Man.
20 aprile
Alle 18:30 il cinema La Compagnia proietterà In search of perfect consonance, documentario di Ruby Yang che segue la storia della Asian Youth Orchestra, nata per promuovere la pace fra le nazioni asiatiche. Seguirà alle 20 City of life and death di Lu Chuan: la presa di Nanchino, detta non a caso il massacro di Nanchino, vista attraverso gli occhi di un soldato invasore. Alle 22:40 Lu Chuan raddoppia con The last supper, film storico sugli ultimi giorni dell’imperatore Liu Bang.
Il Museo del tessuto di Prato inizierà le proiezioni alle 17,30 con Mojin the lost legend di Wuershan, un fantasy ambientato durante la rivoluzione culturale cinese in cui i protagonisti devono sfuggire alla maledizione di un’antica principessa mongola la cui tomba stata profanata. Little Big Master arriva a Prato alle 20, mentre alle 19:30, alla galleria d’arte contemporanea Dryphoto verrà presentato il cortometraggio Mr. Sea dell’artista cinese Geng Xue, interamente realizzato con statuine di porcellana che si muovono grazie alla tecnica dello stop motion.
21 Aprile
Little Big Master verrà di nuovo proiettato al cinema La Compagnia di Firenze alle 15. Alle 17:30 è il turno di Office di Johnnie To, musical proveniente da Hong Kong basato sul mercato azionista e gli intrighi di potere. Chongqing Hot Pot sarà proiettato alle 20. Commedia di Yang Quing, ruota intorno alla vita di tre amici che gestiscono un ristorante in un vecchio rifugio antiaereo e si ritroveranno coinvolti in una rapina al caveu della banca confinante. La serata continua alle 22 con l’horror Keeper of darkness di Nick Chung (Hong Kong): un esorcista attira l’attenzione di uno spirito omicida e vendicativo e, con uno spirito femminile e una giornalista, dovrà salvare la situazione.
Il Museo del tessuto aprirà le danze alle 17,30 con Where is the dragon, film d’animazione cinese di Foo Sing Choong in cui il mondo viene sconvolto dalla sparizione del drago dall’oroscopo cinese cui, alle 20, seguirà Chongqing Hot Pot.
22 aprile
Al cinema La Compagnia, alle 15, torna City of life and death cui seguirà alle 17:30 The way we dance (Hong Kong) di Adam Wong, che segue il filone dei film dedicanti alla danza e al riscatto. I am not Madame Bovary verrà proiettato alle 20: una donna accusata di tradimento dovrà ripulire il suo nome in questa commedia cinese di Fang Xiaogang. Alle 22:40 la programmazione del giorno si chiuderà con The assassin di Hou Hsiao-hsien (Cina), pellicola drammatica ambientata nel IX secolo, che segue le vicende di Nie Yinniang, addestrata fin da piccola per essere un’assassina provetta e proteggere l’impero.
Office torna al Museo del tessuto di prato alle 17:30, cui seguirà alle 20 City of life and death e, alle 22:40, Keeper of darkness.
23 aprile
La giornata si apre al cinema La Compagnia con Return of the Cuckoo alle 15. A seguire Where’s the dragon alle 17:30, Mojin the lost legend alle 20 e The Grandmaster alle 22:30.
Il Museo del tessuto chiuderà la programmazione con In search of perfect consonance alle 18:30, cui seguirà alle 20 The assassin.
Per tutte le informazioni aggiuntive: www.dragonfilmfestival.com
Prezzi:
Museo del Tessuto di Prato, via Puccetti 3 a Prato: ingresso unico 4 euro; giornaliero 6 euro; abbonamento per l’intero festival 35 euro.
Cinema La Compagnia, via Cavour 50r a Firenze: ingresso intero serale 6 euro, ridotto 5euro; ingresso intero pomeridiano 5 euro, ridotto 4 euro; giornaliero 4 film intero 16 euro, ridotto 14euro; giornaliero 3 film intero 12euro, ridotto 10 euro; abbonamento intero 50 euro, ridotto 40euro.
Dryphoto si trova in via delle Segherie 33 a Prato.
