Jobim, Gilberto, De Moraes e tutto il Brasile: questi sono alcuni degli autori a cui rendono omaggio i Sambossa, quartetto che propone un vasto repertorio bossanova. Giovedì 30 marzo all’Opificio Jm.
Il gruppo ripercorre con la sua musica il meraviglioso cammino del genere nato sul finire degli anni cinquanta, raccontandolo con le note e le parole cantate – quindi con le soluzioni armoniche, suddivisioni temporali dello strumento principe, ossia la chitarra, l’interpretazione e la caratterizzazione canora, gli accenti percussivi, che possono variare a seconda della linea melodica del brano – ma anche attraverso aneddoti che ne scandiscono il tempo storiografico, che ha visto coinvolti personaggi del mondo musicale brasiliano.
I Sambossa sono Pino Arborea (chitarra), Teresa Fallai (voce), Filippo Poggi (basso), Massimiliano Balli (batteria) e Costantino Frullani (fagotto). Un nuovo appuntamento con le notti jazz dell’Opificio Jm, che ogni giovedì promette una serata tra gusto e musica dal vivo.