Ritorna a Firenze il Korea Film Fest, giunto alla sua 15esima edizione, che aprirà i battenti oggi, giovedì 23 marzo fino a fine mese. La società coreana vista dalla strada e con gli occhi della gente comune, la condizione delle donne tra desideri ed emancipazione e il rapporto controverso con la Corea del Nord, paese gemello eppure lontanissimo. Saranno questi i temi centrali di questa edizione, che porta a Firenze il meglio della cinematografia sud coreana.
Sono 43 titoli tra corti e lungometraggi in programma, premiati nei festival di tutto il mondo, anteprime, incontri con gli autori, mostre, eventi collaterali e ospiti tra cui spicca il nome del regista e sceneggiatore di culto Park Chan-wook. Il cineasta amato da Quentin Tarantino, che in più di vent’anni di carriera ha firmato pellicole rivoluzionarie come “Old Boy” e “Lady Vendetta”, presenterà in anteprima italiana il suo ultimo film “The Handmaiden”, terrà una lezione di cinema aperta al pubblico e sarà omaggiato con un premio alla carriera, le chiavi della città e una retrospettiva di 13 titoli dedicata al suo poliedrico percorso artistico.
Quattro le sezioni tematiche: Orizzonti Coreani, dedicata ai grandi nomi del cinema di Corea, con film campioni d’incassi in patria e vincitori di riconoscimenti internazionali; Independent Korea, che ospita lavori di giovani e talentuosi registi esterni alla grande distribuzione; la Notte Horror, selezione delle pellicole di genere più originali dell’ultimo anno e Corto, Corti, spazio dedicato al cortometraggio.
Tra le novità il focus K Woman, 5 titoli per esplorare il ruolo della figura femminile sul grande schermo, con opere che spazieranno dal documentario al thriller.
L’intero programma è consultabile sul sito del festival.