Cantautrice trentina, scrive canzoni da quando, all’età di dieci anni, ha preso in mano per la prima volta la chitarra. Da sempre attenta alle diverse sonorità del linguaggio e dei linguaggi compone testi, oltre che in italiano, in inglese, francese e spagnolo. Maria Devigili sarà in concerto venerdì prossimo, 24 marzo dalle ore 22, al Camelot 3.0.
Le sue influenze spaziano da Cristina Donà a Pj Harvey, da Nada a Karen O: il suo secondo album, “La Trasformazione”, esce a marzo 2015. Il disco ha la sua struttura portante nel duo con il batterista Stefano Orzes ma si arricchisce di diverse partecipazioni tra cui quella con Claudio Lolli, Francesca Bono (Ofeliadorme) e Lorenzo “Loz” Ori (fonico Perturbazione, Toys Orchestra).
Nel 2011 ha vinto il primo Premio Pavanello col quale ha pubblicato un ep dal titolo “La Semplicità” a cui segue nel 2012 il suo primo album “Motori e Introspezioni”.
Durante la sua intensa attività live ha aperto i concerti di Tre Allegri Ragazzi Morti, Cristina Donà, Eugenio Finardi, Paola Turci, Cristiano Godano, Umberto Maria Giardini etc.