Lo spettacolo “Playlist for the End of the World” è un progetto site-specific ideato appositamente per la mostra “La fine del mondo” da due giovani compagnie già affermate sulla scena della danza contemporanea italiana Compagnia DNA e Opus Ballet. Oggi, domenica 12 marzo alle ore 17:30 al Centro Pecci (ingresso 10 euro).
Una figura, come un Virgilio dantesco, accompagna il pubblico attraverso le sale espositive, conducendolo tra le installazioni e le azioni sceniche. Lo spettacolo che ne deriva è una collezione di immagini, emozioni, suggestioni legate al tema della fine del mondo, non nella sua accezione universale, ma in quella intima, dei percorsi umani nelle loro infinite pieghe e ripercussioni.
Del resto la storia del mondo è anche la nostra storia personale. Esiste nelle faglie della crosta terrestre, nei cicli cosmici, nell’evoluzione genetica di un feto, nella chimica che ci tiene in vita, e si confonde con i movimenti che la nostra anima vive quotidianamente dalla nascita fino alla morte.
Per l’ultima settimana della mostra “La fine del mondo”, il Centro Pecci sarà straordinariamente aperto anche lunedì 13 marzo come sempre dalle 11 alle 23.