Alla scoperta del vin Ruspo di Carmignano. Domenica 5 marzo è stato programmato il primo appuntamento di avvicinamento verso la seconda edizione di EatPrato, la manifestazione che presenta i principali enogastronomici della provincia.
All’interno della Sala Consiliare del Comune di Carmignano dalle ore 16 verranno presentati i vini rosati di Carmignano in occasione durante un incontro dal titolo “Ruspanti: il Vin Ruspo e altri rosati”.
“Un incontro interamente dedicato ai vini rosati del Montalbano – racconta Fabrizio Pratesi, presidente della strada dei vini di Carmignano -, si tratta dei primi prodotti DOC dell’annata che vengono messi in commercio. E’ un vino che ha una tradizione forte nelle nostre terre”. La sua origine è, infatti, legata a un’usanza della mezzadria: in tempo di vendemmia il mezzadro, con la scusa che era tardi, ritardava il trasporto in fattoria dell’ultima tinella di uva ammostata e durante la notte “ruspava” un certo quantitativo di mosto che finiva nella sua cantina. Il padrone era ben a conoscenza del giochetto, ma per amore del quieto vivere non sollevava obiezioni. Il mostofiore veniva raccolto in damigiane e vi sostava per tutto l’inverno, diventando quindi il vino del mezzadro.
Oggi molte cose sono cambiate, ma l’idea di “ruspare” è rimasta. “Oggi – continua Pratesi – produciamo circa cinquanta mila bottiglie di rosato. E’ un prezioso prodotto che, data la sua limitata distribuzione, si trova prevalentemente solo nel nostro territorio. Specie negli ultimi anni si è riscoperto il rosato a Carmignano, nei prossimi anni sicuramente la produzione aumenterà”. Il vino che ne viene fuori è fresco che va bevuto giovane (era infatti il vino destinato al pranzo della battitura), ed è perciò il primo vino dell’annata in corso.
Il pomeriggio del 5 marzo inizierà con un incontro-presentazione sul territorio e i vini carmignanesi e proseguirà con una degustazione guidata dai sommeliers della Delegazione AIS di Prato che presenteranno i diversi rosati di Carmignano della nuova annata 2016, in abbinamento con prodotti come la Mortadella di Prato, il pane Granprato e i fichi secchi di Carmignano.
L’evento è organizzato dalla Strada dei vini di Carmignano e dei sapori tipici pratesi, in collaborazione con il Comune di Prato e i Comuni di Carmignano, Vernio, Vaiano, Cantagallo e l’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio.
Il prossimo appuntamento “aspettando EatPrato 2017” è il prossimo 18 e 19 marzo in occasione della Fiera di San Giuseppe a Vernio. Per l’occasione, infatti, è stato lanciato un contest su uno dei biscotti tipici della tradizione bisentina: lo zuccherino di Vernio, questa volta con un ingrediente innovativo, la farina GranPrato.