Tornano gli incontri di “Caffè Scienza” e lo fanno con una serata dedicata all‘intelligenza artificiale e al suo padre putativo, lo scienziato inglese Alan Turing.
Martedì 28 febbraio, alle 21, negli spazi di Officina Giovani Pierluigi Crescenzi dell’Università di Firenze e Franco Bagnoli dialogheranno sulla “mente delle macchine”. Introduzione di Antonio Mauro.
“Mai come oggi siamo vicini a realizzare il sogno di Turing – si legge nella presentazione – con quasi tutte le grandi compagnie tecnologiche che investono in modo significativo nell’intelligenza artificiale e nelle sue applicazioni. E questo solleva entusiasmi, certezze, paure e perplessità. Cercheremo di capire – continua la nota – quali siano i nuovi entusiasmanti orizzonti che taluni dicono si stanno aprendo e quali siano invece gli spaventosi pericoli che altri vedono prospettarsi”.
Farà da accompagnamento all’incontro la proiezione di spezzoni di alcuni tra i più significativi film sul tema: “2001 Odissea nello spazio”, “A.I.”, “Blade Runner”, “Ex machina”, “Io, robot”, “Her”.
L’incontro è in collaborazione con la Fondazione ANT, Associazione Nazionale Tumori che durante la serata informerà delle sue attività gratuite di assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e prevenzione oncologica e offrirà ai presenti un piccolo coffee break.
Una macchina di Turing in azione. Via Wikipedia.