Un supermercato che vende ravioli cinesi, vino di Carmignano e carni del Mugello. Ha inaugurato da pochi giorni “Union City”, un nuovo market a Prato gestito da tre ragazzi under 35. si legge sul Tirreno di Prato questa mattina “è il primo esperimento di supermercato misto, dove dipendenti italiani e cinesi lavorano gomito a gomito, dove i prodotti italiani e toscani rappresentano il 70% della merce in vendita”. Si trova in via Becagli, tra via Pistoiese e via Filzi, dove fino a pochi mesi fa c’era il supermercato Sma.
A raccontare la nuova avventura al Tirreno sono Vito Palumbo, direttore dello store, assieme a Fabio Qiu, vicedirettore: “non poteva che essere Prato il modello per sperimentare questo modello di supermercato italo-cinese”. A Union City si trovano prodotti a chilometro zero insieme a prodotti provenienti da Tawan, Corea e Thailandia: “vogliamo sfatare lo stereotipo del negozio cinese brutto e sporco”.
Nei sogni dei titolari ci sarebbe anche l’idea di creare una vera e propria catena di negozi con questo nome.