Sul palco del teatro Metastasio arrivano le drag queens della compagnia “Nina’s Drag Queens” per uno spettacolo, “The Beggar’s Opera” di John Gay, che sarà trasformato nel cabaret agrodolce di “DragPennyOpera”, in scena da giovedì 17 a domenica 20 novembre (feriali ore 20.45, sabato ore 19.30, domenica ore 16.30).
“Attrici e danzatrici, imitatrici prima che attrici, le “Nina’s Drag Queens” manipolano il già esistente con ironia dissacrante e comicità grottesca – si legge nella presentazione – lavorano per associazione di idee, per costruzioni di immagini che dialogano con altre immagini, con il playback e il citazionismo, non rappresentando tanto il femminile, quanto la forma del femminile, l’immagine della donna prima che la donna, le sue piccole e grandi frenesie, gli eccessi, il sentimento nascosto”.
“La storia racconta di cinque donne – impersonate da Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Stefano Orlandi, Lorenzo Piccolo, Ulisse Romanò – che nel cortile di un carcere attendono l’esecuzione del bandito Macheath. Sono le donne della sua vita, quelle attraverso cui si dipana la vicenda: si scopre sulla scena come siano avvenute le nozze segrete di Macheath con
Polly, figlia della regina dei mendicanti Peachum; i provvedimenti che questa ha preso e gli avvenimenti che ne sono seguiti; come il delinquente sia stato arrestato a causa del tradimento di Jenny, prostituta e sua vecchia amante; come sia stato liberato grazie a Lucy, altra amante, giovane e nervosa, e arrestato nuovamente per mano di Tigra, madre di Lucy e capo della Polizia; per giungere infine al momento dell’esecuzione, al giudizio finale, e forse, all’happy end”.
Peachum, Jenny, Polly, Lucy, Tigra: cinque personaggi che amano,
tradiscono, rubano e uccidono, cinque donne che si usano a vicenda. Cuori neri dalla nascita o anneriti dalla vita, ma che pulsano vitali in uno scenario desolato. Il bandito Macheath è l’unico uomo, l’eterno assente, che suscita in questi cuori neri sentimenti assoluti. Amato, odiato, agognato, e infine spolpato fino all’osso. La loro è una storia di morte, amore, sesso e soldi. Di una metropoli indefinita ma inevitabilmente attuale. Di un potere assoluto, corrotto e stolido, che si intreccia
all’illegalità e alla malavita. Di un mondo di miserabili dove l’unica
bussola è l’interesse personale.
Con questo approccio, la commedia musicale scritta da John Gay nel 1728 come “reazione ai soggetti inverosimili e alle messe in scena pompose di un certo teatro lirico dell’epoca si trasforma, con la regia di Sax Nicosia, in un ritratto a colori della nostra umanità nera – si legge nella presentazione – se Gay miscelava la musica colta e la canzone da osteria, la presa in giro del “gran teatro”, la satira più nera, e soprattutto adattava canzoni già note al pubblico, fossero ballate o arie d’opera, allo stesso modo le Nina’s Drag Queens inventano un pastiche di citazioni, affettuose parodie, brani cantati in playback attinti al repertorio della musica contemporanea e feroci ma allegri riferimenti dell’immaginario pop che ci circonda, sotto il segno di un umorismo amaro e politicamente scorretto”.
Biglietti da 7 a 25 euro.
Il servizio di Babysitting è gratuito e sarà attivo per la replica della domenica pomeriggio (con prenotazione obbligatoria entro venerdì 18 novembre (scrivendo a [email protected] o telefonando ai numeri 0574/608550 – 608536, da lun/ven, 9.30-13.00 e 15.30-17.30).
Sosta gratuita nel parcheggio “Il serraglio” per tutti gli abbonati MET/10 date degli spettacoli compresi nel proprio
pacchetto abbonamento. L’abbonato può lasciare la propria auto nel parcheggio a partire dalle ore 19.00. Solo per gli abbonati della domenica, l’orario di sosta inizia alle 16.00. Per usufruire del parcheggio gratuito ciascun abbonato, all’ingresso in teatro, deve recarsi al guardaroba e ritirare il tagliando/contromarca da consegnare all’uscita dal parcheggio.