Chiude dopo vent’anni il Camelot di Galcetello, uno dei primi pub a fare la sua comparsa a Prato 13 ottobre 1996. L’annuncio è stato fatto nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 13 novembre, sulla fanpage del locale.
“Chiudiamo dopo 20 anni, soddisfatti di ciò che abbiamo fatto e delle persone che abbiamo conosciuto – si legge sulla fanpage del Camelot – dispiaciuti per le persone che lavorando accanto a noi hanno fatto parte del sogno, diventando più che semplici collaboratrici, dei veri componenti della famiglia Camelot!”.
L’avventura dello storico pub accanto al parco di Galceti si concluderà martedì 15 novembre con una grande serata finale in cui non mancheranno “brindisi, abbracci e il vostro fondamentale sostegno per i nostri progetti futuri”, spiega il messaggio. Lo scorso mese di ottobre, il pub di via VII Marzo aveva festeggiato i venti anni di attività con una grande festa privata al Capanno Blackout.
“Negli ultimi anni sono successe tante cose e molte indipendenti da noi, come il fallimento del proprietario del locale, con tutto cio’ che ha comportato – si legge ancora nel messaggio pubblicato dai titolari Enrico Bernardini e Luca Guerrini – che ci ha portato a vedere oltre, a pensarci insieme a voi ma altrove. Di qua la decisione di portare avanti altri progetti, sfociati nell’apertura del Camelot 3.0!”.
E proprio al Camelot 3.0, aperto due anni fa in via Santo Stefano, vengono rimandati gli amici, i clienti e tutti coloro che negli ultimi vent’anni hanno fatto del Camelot una tappa fissa delle proprie serate. Dietro il Duomo, assicurano i titolari, presto arriveranno tante novità, come l’annuncio del ritorno in pianta stabile della musica live lascia intendere.