Mercoledì 26 ottobre a Officina Giovani torna il teatro: il palco degli ex macelli ospiterà infatti la rappresentazione dello spettacolo “Addio nuvole”, per la regia di Stefano Luci. Ore 21,30, ingresso gratuito
Protagonista è il racconto delle gesta di Annibale Barca, della guerra vista dai Cartaginesi, gli sconfitti delle guerre Puniche; il racconto fatto da un cartaginese, vissuto al tempo dello scontro con Roma, che agli occhi degli spettatori diventa la metafora dello scontro di civiltà di cui il Mediterraneo è stato teatro nel corso della storia, che ancora oggi emerge in tutta la sua tragicità.
Ispirato ai versi di un fittizio poeta cartaginese, il monologo di “Addio nuvole” attinge alla memoria comune di tutti i popoli del Mediterraneo, racconta la versione dei vinti di allora come di quelli di oggi, con i toni dell’epica, come se rimettesse insieme brandelli di storia dimenticata.
“Addio Nuvole” è uno spettacolo che accomuna tutti i popoli del mediterraneo intorno ad una storia. Racconta il disagio dei clandestini di allora come di oggi, dei rifugiati, di chi attraversa il mare in cerca di fortuna perdendo tutto, anche la dignità. Le ondate migratorie che si abbattono sulle nostre coste a causa di una guerra, le persone che scompaiono nel mare e non vengono ricordate, il diritto ad una patria, ad una casa ad una famiglia in terra straniera, il diritto ad una vita migliore perché ‘Addio Nuvole’ racconta anche di chi ha il potere di dare la morte, in completo disprezzo del bene più prezioso: la vita.