Perché l’arte va sempre condivisa. Parte a Officina Giovani il nuovo ciclo di incontri dal titolo Sharing Art, cinque appuntamenti con artisti italiani di fama internazionale. Durante le serate i partecipanti avranno la possibilità di conoscere i lavori dei protagonisti, il percorso creativo e saranno chiamati a confrontarsi in merito al ruolo sociale dell’artista contemporaneo, intendendo la cultura quale canale attraverso cui attuare un processo di evoluzione della società, attivare percorsi creativi liberi dai condizionamenti di sistema ed elevare lo stato di coscienza e di consapevolezza personale e collettivo. Il ciclo di incontri è aperto a tutti, senza distinzione di età o formazione personale. L’ingresso è gratuito e non è richiesta nessuna iscrizione. L’intero progetto è a cura di Chiara Vacirca.
Gli incontri di “Sharing Art” si tengono ogni due settimane: durante le serate ci saranno alcune proiezioni di lavori degli artisti coinvolti e poi quattro chiacchere con loro.
Il primo appuntamento sarà martedì 25 ottobre alle ore 21 con Giorgio de Finis e il suo documentario “Space Metropoliz”. L’arte può essere in grado di cambiare il mondo? Il sogno e l’immaginazione appartengono a tutti, nessuno escluso? Provano a risponderci Fabrizio Boni e Giorgio de Finis tramite questo documentario che, coinvolgendo filosofi, astrofisici, astronauti, ufologi, architetti radicali e artisti, esplora la vita all’interno di Metropoliz, ex fabbrica di salami abbandonata alla periferia di Roma, trasformata da persone appartenenti a diverse etnie nella loro abitazione. Persone sottoposte al peso dei bisogni di chi si è visto negare casa, lavoro, salute e diritti e che si mostrano impegnate a realizzare un razzo per poter andare allegoricamente a vivere sulla Luna.
I prossimi appuntamenti nel calendario di Sharing Art saranno:
25/10 Giorgio De Finis
6/11 Beatrice Catanzaro
20/11 Luigi Coppola
4/12 Daniele Pario Perra
18/12 Valerio Rocco Orlando