Il Museo del Tessuto ospita fino al 29 gennaio “Il giardino delle delizie”, prima mostra personale in Italia di Marjolein Dallinga, artista di origini olandesi con una preferenza per il feltro. L’inaugurazione è prevista per sabato 15 ottobre alle 17.
“Il giardino delle delizie” è composto da 14 grandi opere in feltro, ispirate all’omonimo dipinto del grande pittore olandese Hieronymous Bosch, “che verranno allestite all’interno delle sale espositive del Museo – si legge nella presentazione – in un percorso magico e surreale che le armonizza coi tessuti e i macchinari antichi”.
Le opere presentate al Museo del Tessuto sono espressione del subconscio dell’artista e rispecchiano la fascinazione per il mondo naturale. Il suo immaginario prende vita attraverso fantasiose istallazioni che assumono forme di creature surreali morbide e allungate, sospese oppure alla ricerca della terra, cariche di colori cangianti dalle infinite sfumature che richiamano i fenomeni naturali.
Marjolein Dallinga è nata in Olanda ma vive in Canada e dopo le prime esperienze con il disegno e la pittura, si è avvicinata all’infeltrimento della lana, una “tecnica – si legge nella presentazione – che per possibilità creative e plastiche, si armonizza appieno con la sua sensibilità per il colore e per le forme”. Ha organizzato mostre in Australia, Canada, Germania, Paesi Bassi e Stati Uniti d’America; è stata premiata più volte al World of Wearable Art, una prestigiosa competizione internazionale in Nuova Zelanda; ha inoltre collaborato con il Cirque du Soleil realizzando una collezione di abiti-scultura in feltro.
Un’opera, realizzata proprio in occasione della mostra, verrà donata per entrare a far parte della collezione del Museo del Tessuto, che con questa mostra inaugura un percorso “di valorizzazione della contemporaneità legato all’utilizzo artistico e sperimentale della materia prima tessile, coinvolgendo artisti e felt-maker di fama internazionale”, si legge nella presentazione.
Per tutta la durata della mostra, il Museo dedicata una tariffa speciale a tutti i possessori della tessera di prestito interbibliotecario del Sistema Bibliotecario Provinciale Pratese: un ingresso ridotto ad Euro 3. Domenica 16 invece, ingresso libero (10-19) in occasione dell’apertura del nuovo Pecci.
La mostra è realizzata in collaborazione con DyeingHouseGallery, azienda pratese che negli anni si è affermata a livello internazionale nella produzione e vendita di materie prime ad artisti, artigiani e creatori di oggetti in feltro.
Info: 0574-611503