“Quale nesso lega la crisi del distretto pratese e la presenza della comunità cinese? Le risposte autoassolutorie (l’assedio cinese) e mitologiche (età dell’oro) sono fuorvianti”.
Con queste parole si presenta “Oltre il distretto. Prato e l’immigrazione cinese“, il libro scritto dal sociologo Fabio Bracci che verrà presentato giovedì 15 settembre (ore 21,15) negli spazi di Aut in via Filippino. Ingresso libero.
“Per rispondere – si legge ancora nella presentazione del libro – occorre aprire la “scatola nera” distrettuale, scoprendo così che la componente cinese — per effetto di trasformazioni radicali che interessano il “fuori” e il “dentro” di quest’area, e non solo di questa — è divenuta parte strutturale di una realtà che non può più essere compresa con gli strumenti interpretativi consueti”.
Insieme all’autore, ci saranno Riccardo Cammelli, autore di “Tra i panni di rosso tinti” e il sociologo Eduardo Barberis, Dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università di Urbino Carlo Bo.