“Ma alla fine le conosciamo tutte le canzoni della Nannini”, commentano un gruppo di ragazzi finiti in piazza Duomo un po’ per caso, incuriositi dal concerto inaugurale della nuova edizione di “Settembre – Prato è spettacolo”.
Una festa nazional popolare, energica e rock: è questo il concerto di Gianna Nannini a Prato, in una piazza gremita, con gli spalti sold out da giorni. E’ sempre un bel vedere il “palcone” di piazza Duomo in azione, con le casse sparate e mille luci che girano.
Due ore di show proponendo i suoi più grandi successi: inaugura la serata con “America” e la piazza si infiamma subito. “Ed ognuno ha il suo corpo a cui sa cosa chiedere: Nannini vuoi diventare ministro della salute?” commenta qualcuno il giorno dopo il lancio del Fertily Day. Travolgente, senza sosta: “Avventuriera“, “Possiamo Sempre“, “Profumo“, “Fotoromanza“, “I maschi“, “Amandoti“, ma anche qualche cover di Luigi Tenco, Sergio Endrigo, Francesco Guccini, Don Backy.
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Non manca una canzone dedicata alle vittime del terremoto: “La solidarietà deve essere fatta in maniera sincera, stando attenti a chi si vuol mettere la medaglia al petto”, dice. Ed ecco che parte “Sei nell’anima“.
Tra il pubblico anche la zia di Gianna Nannini: “E’ grazie a lei che mi sono avvicinata alla musica, mi portò a sentire Don Backy e mi ha sempre sostenuto, grazie zia Anna”, dice dal palco Gianna. In tanti, anche quelli affacciati alle finestre di piazza Duomo, cantano insieme a un’artista cantante che riempie palazzetti da ormai 40 anni.
La serata si conclude con “Un’estate italiana“, l’inno che scrisse a quattro mani insieme a Edoardo Bennato per i mondiali del 1990 in Italia. “Grazie di questo affetto e di questa emozione, mi avete fatto sentire veramente bene. Ero stata un po’ male ma ora grazie a voi mi sento meglio”, conclude.
Buona la prima per il “Settembre 2016”. Stasera tocca ai Marlene Kuntz e Verdena.
LA SCALETTA DI GIANNA NANNINI IN PIAZZA DUOMO
America
Avventuriera
Possiamo Sempre
Profumo
Ragazzo dell’Europa
Ciao Amore Ciamo
Hey Bionda
Fotoromanza
I Maschi
Revolution
Lontano dagli Occhi
Dio è morto
Mama
Maledetto Ciao
Io
Amandoti
Bello e impossibile
Latin Lover
Sei nell’anima
Meravigliosa creatura
L’immensità
Un giorno disumano
Un’estate italiana
