E’ l’iniziativa del ristorante “Canto della Bistecca” di piazza Lippi e dell’associazione “Recuperiamoci” di via Pier Cironi, che hanno aderito alla campagna lanciata da Slow Food dopo il terremoto del 24 agosto che ha devastato, tra le altre, la città di Amatrice, patria del piatto famoso in tutto il mondo. L’iniziativa si chiama “Un futuro per Amatrice” e consiste nell’invito ai ristoratori di tutto il mondo di inserire l’amatriciana nel proprio menù e devolvere due euro a piatto al paese di Amatrice.
La donazione, 1 euro a carico del ristoratore e 1 a carico del cliente per ogni piatto di pasta all’amatriciana consumato, verrà fatta direttamente al Comune di Amatrice, coordinate bancarie IT 28 M 08327 73470 000000006000 con la causale “Un futuro per Amatrice”.
L’appuntamento con l’amatriciana al Canto della Bistecca e all’associazione Recuperiamoci andrà avanti per tutta la durata del Settembre 2016″. Info e Prenotazioni 337 798832
A Montemurlo invece è stato il ristorante La Torre (via Labriola 118) ad aderire alla campagna di Slow Food per i terremotati di Amatrice.