Da lunedì 4 luglio, sui bus urbani di Prato saliranno le guardie giurate, “senza sostituirsi alle forze dell’ordine ma con la possibilità di intervenire in caso di fragranza di reato“, spiega in una nota stampa Cap, che ha voluto il progetto e lo ha realizzato in collaborazione con la Prefettura di Prato.
E’ una grossa novità per l’azienda che gestisce il trasporto pubblico pratese, che con questo provvedimento sembra provare a normalizzare una situazione finita sui giornali per alcuni casi di liti e vandalismi ma soprattutto prova a garantire “un viaggio più sereno e sicuro a tutti gli utenti” da una parte, e dall’altra la necessaria tranquillità ai propri “verificatori” nello svolgimento del loro lavoro.
“Sui bus urbani e a terra, presso le fermate principali e le zone più critiche della città – si legge infatti nella nota – saranno presenti team misti composti da guardie giurate e personale di verifica Cap. Gli utenti dei bus urbani potranno quindi incontrare a bordo dei mezzi pubblici e a terra gli agenti durante tutti i giorni della settimana, a rotazione e con turni di 7 ore ciascuno”.
“Il compito delle guardie giurate – si legge ancora – sarà quello di tutelare sia gli utenti, offrendo loro un valido punto di riferimento per ogni emergenza ed effettuando servizio di sorveglianza a bordo, sia il personale di guida e di verifica supportandolo nelle normali attività quotidiane e cercando di arginare ogni forma di inciviltà, senza sostituirsi alle forze dell’ordine ma con la possibilità di intervenire in caso di fragranza di reato”.