E’ cominciata nei giorni scorsi a Pistoia “Teatri di Confine”, rassegna sul teatro contemporaneo e sperimentale a cura di Fondazione Toscana Spettacolo Onlus e “Associazione Teatrale Pistoiese” Centro di Produzione Teatrale. Per l’apertura della quarta edizione, il 9 e 10 giugno scorso, “Il Giro del Mondo in 80 Giorni” del gruppo Sotterraneo ha fatto il tutto esaurito.
La rassegna Teatri di Confine ci accompagnerà fino al 30 giugno con cinque appuntamenti (per un totale di sei serate) situati tra la Sala dei concerti di Villa Scornio, lo spazio del Funaro e la Fortezza Santa Barbara (new entry di quest’anno). Saranno proposti spettacoli per lo più di compagnie toscane e di rilevanza nazionale. Tra le novità si segnala il nuovo spettacolo della compagnia Gli Omini, prodotto dall’Associazione Teatrale Pistoiese nell’ambito del Progetto T (Anno II), legato alla valorizzazione della storica ferrovia Transappenninica ed inserito tra i progetti di Pistoia Capitale della Cultura 2017. Da giovedì 14 a sabato 23 luglio, alla Fermata Castagno (linea Pistoia – Porretta Terme), Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini, Giulia Zacchini, presentano, in prima nazionale, “La corsa speciale” (partenza ore 20.45 dalla Stazione di Pistoia; info e prenotazioni 0573 991609 – 27112).
Quest’anno Teatro di Confine ospita anche un progetto speciale, Giornalisti di Confine, che vede all’opera ragazzi tra i 14 ed i 30 anni, come giovani spettatori e al tempo stesso videomaker, storyteller, cronisti radiofonici, blogger, aspiranti critici, fotografi, tweetatori, instagrammer, che creano un gruppo-redazione che lavori seguendo la rassegna e, all’interno degli spazi del teatro trasformi l’esperienza di visione in racconto e testimonianza, secondo i principi del Citizen Journalism. L’intento è di coinvolgere i giovani spettatori (videomaker, storyteller, cronisti radiofonici, blogger, aspiranti critici, fotografi, tweetatori, instagrammer), creando un gruppo-redazione che lavori seguendo Teatri di Confine .
Ecco il programma
Mercoledì 15 giugno ore 21,30 – presso Il Funaro Centro Culturale – “Trattato di Economia. Corecabaret confusionale sulla dimensione economica dell’esistenza.” Uno spettacolo insolito, nato dal connubio tra la prorompente ironia e sagacia dell’attore Andrea Cosentino e l’irriverenza e l’originalità del coreografo Roberto Castello (torinese di nascita ma che ha eletto Porcari nella Lucchesia luogo artistico di eccellenza). Il risultato è un progetto performativo, dalla travolgente e intelligente comicità, tra parola e gesto, dove ci si interroga sul denaro, sul suo valore, sulla sua invadente onnipresenza e sulla sua sostanziale mancanza di rapporto con la realtà.
Giovedì 23 giugno ore 21,30 – presso Il Funaro Centro Culturale -“Minimacbeth“. Un classico del teatro di Dario Marconcini (direttore artistico e anima del Teatro di Buti), portato in scena con Giovanna Daddi. Dopo quindici anni dal debutto, rimane intatta la freschezza, la potenza e la poesia della rilettura dell’opera del Bardo firmata da Andrea Taddei. Non più solo cronaca tragica di tempi lontani, ma storia contemporanea, medioevo senza tempo dove i nuovi valori sono ormai solo rapacità e possesso e dove la ferocia, l’assassinio e il sangue ci fanno giornaliera compagnia.
MARTEDI 28 ore 21,30 – presso Sala dei concerti di Villa Scornio – “Sorry, boys“. In prima regionale per la Toscana, il terzo capitolo di Marta Cuscunà sulle “resistenze femminili”. Dialoghi su un patto segreto per 12 teste mozze prende spunto da una storia vera, quella di diciotto ragazze di una scuola superiore americana, tutte under 16, che nel 2008 rimasero incinte contemporaneamente. Sorry, boys indaga sul sistema in cui questa storia è nata e si chiede quale sia il contesto sociale in cui questo progetto virale di maternità abbia potuto attecchire. Dodici teste mozzate, dodici maschere a cui Marta Cuscunà, autrice/attrice versatile e rigorosa, dà voce per un’indagine teatrale, culturale, sociologica.
GIOVEDI 30 ore 21,30 – presso Fortezza Santa Barbara – “A Cuor Contento“. Di Giovanni Lindo Ferretti. Accompagnato dai suoi fedeli compagni di viaggio Ezio Bonicelli (chitarra elettrica, violino) e Luca A. Rossi (basso, chitarra elettrica, batteria elettronica), Lindo Ferretti “ritorna” con il suo concerto in cui spazierà tra passato e presente. Una nuova veste per storiche canzoni con nuovi e allo stesso tempo fedeli arrangiamenti elettronici. A cuor contento è anche un cd live, registrato durante il tour 2011, in distribuzione in tutti i negozi ed in digitale sulle principali piattaforme. In caso di pioggia lo spettacolo si sposterà al Manzoni di Pistoia, teatro che ha già ospitato in passato l’artista: nel 1996 assieme ai CSI con il tour “Linea Gotica” e, nel 2005, con “INIZIALI: BCGLF”, lo spettacolo firmato a quattro mani con Giorgio Barberio Corsetti.
Prezzi da 6 a 12 euro. Riduzioni per i soci Unicoop Firenze e possessori della RisvegliaTI Card under 30. Prima degli spettacoli, sarà possibile fare un aperitivo alla Caffetteria de il Funaro (15 e 23 giugno) e presso l’Ethnic Bar alla Villa di Scornio (9, 10 e 28 giugno, apertura fino alle 21.45). Prevendite alla biglietteria Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 e on line sul sito Teatri di Pistoia e Boxol. La sera della rappresentazione la biglietteria aprirà un’ora prima dello spettacolo presso la sede dell’evento.