Nell’ottobre del 2015 la Camerata Strumentale Città di Prato aprì la nuova stagione concertistica con un brano del compositore americano Charles Ives: “The Unanswered Question”( la domanda non risposta).
La nostra proposta era quella di trovare la risposta ad una domanda che non era ancora stata fatta ed in più quella di scoprire una verità eterna che non avrebbe potuto essere messa in discussione.
Proponemmo così la nostra domanda: Cos’è la musica? Abbiamo indagato sulla nostra esistenza e ci siamo chiesti: perché c’è bisogno di un’orchestra a Prato? La nostra presenza è semplicemente “estetica” o si ha veramente bisogno di noi?
Siamo arrivati al momento di poter rispondere a tutte queste domande con una sola parola: la parola è unione, e lo abbiamo fatto con un solo brano, ovvero l’opera Noye’s Fludde (l’Arca di Noè) di Benjamin Britten.
Quest’opera meravigliosa conferma tutto ciò in cui noi crediamo e il perché della nostra esistenza: raccogliere una comunità intera, non distinguere fra interpreti e spettatori, partecipare tutti insieme. Ci sono stat 180 bambini delle scuole elementari, i giovani musicisti della Prato Sinfonietta e anche voi cari cittadini di Prato. Abbiamo cantato e pregato insieme e alla fine abbiamo ricevuto la benedizione di pace sotto un arcobaleno con tutti i colori, tutte le fedi e tutte le età. Una città unita e soprattutto inclusiva.
In questo modo abbiamo tentato di avvicinarci alla città invece di chiedere alla città di venirci incontro.
Chiedetemi se la musica può risolvere il problema del declino sociale e vi risponderò di no, categoricamente no.
La musica è un balsamo per superare dolore e sofferenza? No. Categoricamente no.
Abbiamo bisogno della musica? Si. Categoricamente si. Perchè? Perché ci costringe ad ascoltarsi l’un l’altro, uniti nella ricerca di qualcosa al di là: un mondo migliore un posto dove possiamo essere orgogliosi di mandare i nostri figli in sicurezza e speranza.
La mia promessa alla città e alla sua Orchestra è di continuare ad ascoltare ed incoraggiare noi tutti ad ascoltare: si chiama “responsabilità civile”.
Alla fine questo è un paese civile no?
Proviamo a dare opportunità a tutti e non solo a pochi.
Questo è il significato della musica.
Grazie a tutti dal profondo del mio cuore
Jonathan Webb
Direttore della Camerata Strumentale Città di Prato