Al Pin, domani 23 maggio alle 18, si discute della “Resistenza delle donne” in una tavola rotonda sul tema dell’emancipazione femminile e della lotta per la parità di genere.
“L’iniziativa – si legge nella presentazione – parte dallo straordinario contributo delle donne nella guerra di Liberazione dal nazi-fasiscmo, culminato con il raggiungimento del diritto di voto nel 1946; per passare alle testimonianze di varie realtà locali sulle lotte di emancipazione in scenari contemporanei, come la resistenza delle combattenti curde impegnate nelle formazioni femminili YPJ in Rojava, fino alla lotta contro le discriminazioni e le violenze quotidiane, che le donne sono costrette ad affrontare”.
L’appuntamento organizzato dalla sezione universitaria “Ofelia Giugni” di Anpi Prato si terrà nell’aula blu (n.104, piano terra) e vedrà gli interventi di Angela Riviello, presidente del coordinamento provinciale Anpi Prato, Lori Dragoni, portavoce del Centro Antiviolenza La Nara, Stella Spinelli, giornalista e attivista di ArciMigrazioni, Ndella Dieng, portavoce associazione senegalesi di Prato, Mariella Pala, portavoce dell’associazione Le Mafalde, Isabella Becucci, portavoce del Gruppo EmergencyPrato, Valentina Banci, attrice professionista della compagnia del Teatro Metastasio e Manuela Marigolli, responsabile coordinamento donne CGIL Prato.
“In una fase di crescenti disuguaglianze sociali e di marginalizzazione di soggetti più ricetta biliardo – ha spiegato la presidente di Anpi Prato Angela Riviello – l’iniziativa rappresenta un’occasione per riflettere sui vari fronti di resistenza rispetto alle minacce ai diritti delle donne e alla parità di genere, oltre ad un momento di incontro fra più realtà, per ritrovare quella solidarietà reciproca su questioni condivise”.