Di Andrea Rumè
Dal 26 di Aprile al 05 Maggio 2016 tre clown dell’associazione “Clowncare m’illumino d’immenso Onlus”, (ossia il Dottor Pan, la Dottoressa Caramella e il Dottor Nuvola) che lavorano presso l’Ospedale di Ponte a Niccheri di Firenze hanno realizzato una missione clown in Palestina in collaborazione con il CISS (Cooperazione Internazionale Sud Sud), un’associazione di Palermo che si occupa di Cooperazione Internazionale e gestisce vari progetti all’estero, tra cui appunto i Doctor-clown di Gaza.
Una collaborazione nata per una serie di casualità e coincidenze che ha portato M’Illumino d’Immenso in Palestina con l’obiettivo di creare un legame tra clown di diverse nazionalità, con l’idea e la voglia di far superare alle menti delle persone quel muro che nasconde la realtà del popolo Palestinese. Popolo che ormai da troppi anni è costretto dal governo israeliano a viver chiuso in questa prigione a cielo aperto con negazione di ogni diritto umano, attacchi aerei, incursioni da terra, blocchi di corrente elettrica e acqua (l’acqua dei rubinetti della striscia esce salata), vittime innocenti. Ed il tutto nel silenzio dei potenti del mondo.
L’idea di lavorare insieme a Majed, Alaa e Murad, i clown di Gaza, che parlavano solo arabo all’inizio ci ha messo un po’ di pensieri…soprattutto per la comunicazione. Pensieri svaniti al primo incontro grazie all’impeccabile lavoro dei ragazzi del CISS come Silvia, Yousef, Valentina, Massimo e Salvo che sono stati sempre presenti sia di persona che dall’Italia. Pensieri svaniti grazie al naso rosso che come sempre riesce a buttar giù ogni muro…anche quello della lingua!.
In ospedale abbiamo lavorato nei reparti di Oncologia , Dialisi e Cardiologia con bambini che, dato il loro vissuto, ti guardano spesso con gli occhi di un adulto. Bambini che restano impassibili quando salta la corrente, spesso, e loro come se nulla fosse continuano a giocare con te. Tra le cose buffe che son successe durante un calo di corrente è stato vedere tutto il reparto seguirci nel cantare “Happy Birthday to you” per sdrammatizzare quel che era successo.
Abbiamo collaborato con i clown di REC, dove fa servizio anche un’ insegnante che insegna ai suoi ragazzi con la tecnica del Clown Teacher… perché se mentre s’impara ci si diverte anche beh…non è meglio?!
Abbiamo fatto laboratori sull’importanza del camice da clown, abbiamo fatto workshop sull’amore e lavorato sulla fiducia e l’importanza di aprirsi al prossimo. Abbiamo visitato la scuola di circo di Gaza, un’esperienza bellissima, ragazzi giovanissimi che si esercitano a fare giocoleria, che studiano e che si impegnano, e anche là rivediamo nei loro occhi la Palestina libera fra 30 o 40 anni, vediamo che là dentro c’è la fucina di pace che stavamo cercando, allora li mettiamo tutti a sedere in cerchio, chiediamo loro di presentarsi a turno, di dirci età e nome, scopriamo che son davvero giovanissimi, alcuni anche minorenni e hanno la profondità dei nostri quarantenni. Parliamo con loro e li incoraggiamo a vedere la vita in avanti, con la visione a 30 o 40 anni, percepire che davvero la scuola di circo può essere scuola di pace e partenza per una Palestina migliore, loro lo capiscono, ci guardano con quegli occhi grandi. E io aggiungo: abbiamo preso un aereo e affrontato un lungo viaggio solo per venire da voi a dirvi bravi, a dirvi che vi stimiamo e cerchiamo di far loro sentire che è davvero così, perché loro e le loro vite non sono solo importanti ma sono fondamentali per il messaggio di pace che portiamo, sono la materializzazione di ciò in cui crediamo da sempre, ossia che alcuni giovani amici che si radunano, parlano e giocano nonostante le bombe e la guerra sono la resistenza partigiana che noi immaginiamo.
Le persone di Gaza ci hanno dato molto di più di quello che noi potevamo dare a loro. Il rispetto, l’unione, l’umiltà…il guardare oltre, il riuscire ad avere la libertà mentale nonostante siano privati di quella fisica.
“Il Clown è una critica costruttiva nei confronti di una cosa distruttiva”. Majed, Clown Doctor di Gaza
Per sostenere il progetto e per informazioni : il sito di Ciss (qui) e la pagina facebook di Clowncare M’illumino d’immenso.
