“Un marziano a Roma” è il titolo del libro con cui Ignazio Marino, ex sindaco di Roma, racconta la propria verità sul mandato da primo cittadino della capitale. Lo farà anche a Prato il prossimo 28 maggio alle 18, inaugurando la stagione letteraria del Caffè Bacchino in piazza delle Carceri.
“Il sogno spezzato della sua amministrazione – si legge nella presentazione – da quando strappò la guida di Roma a Gianni Alemanno fino alle firme da un notaio dei consiglieri del Pd con alcuni della destra, che insieme ne determinarono la caduta. Una vicenda che ha tenuto banco per mesi su tutti i media nazionali e internazionali, in un crescendo di attenzione che ha reso il sindaco Marino una delle figure pubbliche più riconoscibili e dibattute. Eppure, non è mai stato semplice incasellarlo in una definizione: un sindaco fuori posto, non capito da tutti i romani e accoltellato dal suo stesso partito? O un sindaco onesto, assediato dal sistema di potere di Mafia Capitale, sostenuto dai cittadini e tradito clamorosamente da chi lo doveva difendere?”.
“In un racconto serrato, pieno di dettagli sulla vita e l’amministrazione della capitale – prosegue la presentazione – Marino disegna un ritratto esplosivo, ma niente affatto scandalistico, della politica romana e non solo. Forse per la prima volta un sindaco racconta in dettaglio la complessità e l’urgenza delle decisioni quotidiane, la pressione delle influenze dietro le quinte, le difficoltà di far comprendere e accettare il cambiamento, i rapporti di forza, i meccanismi non meritocratici, che ha cercato di cambiare, alla base di tante nomine. Senza paura di fare nomi e cognomi”.
L’incontro sarà moderato da Giorgio Bernardini (Corriere Fiorentino).