#L’uomo d’azzardo – Piero Ianniello (MdS Editore)
Questo romanzo è una discesa lenta nell’inferno della dipendenza dal gioco d’azzardo e di quel mondo che sembra un altro mondo ma è invece sempre questo.
Lo stile è superficiale e se questo almeno inizialmente mi ha infastidito non poco, mano a mano che il romanzo procedeva l’ho trovato quasi salvifico, vista l’inesorabilità della trama.
La superficialità è quindi necessaria alla lettura di una storia che potrebbe essere fin troppo verosimile e che mostra uno spaccato d’umanità facilmente additabile come debole ma la cui debolezza risiede potenzialmente in ognuno di noi. “L’uomo d’azzardo” è un libro con una sua forza e che per trattamento e tematica andrebbe letto.
Mi permetto di concludere con una raccomandazione per la prossima prova: non aver alcun timore di sporcarsi con situazioni e parole più pesanti. Al prossimo libro.