DSA è una sigla ancora poco conosciuta e che spesso mette in confusione e significa Disturbo Specifico dell’Apprendimento. I “ragazzi DSA” sono i dislessici, i disgrafici, i disortografici, i discalculici. C’è da sapere anche che questo disturbo riguarda ragazzi con un Q.I. (Quoziente Intellettivo) pari o superiore ai ragazzi non-DSA, che ci sono leggi in merito spesso sconosciute e disattese, e solitamente l’attenzione è posta ai bambini delle scuole e non ai ragazzi che frequentano le università. Giovedì 21 aprile presso il Polo Universitario di Prato c’è un incontro organizzato dalla sezione pratese dell’AID (Associazione Italiana Dislessia) – in collaborazione con le sezioni di Prato e Firenze – insieme all’Università di Firenze per parlare di DSA, degli strumenti e dei servizi a disposizione. Il convegno sarà in diretta su Radio Spin, la radio universitaria di Prato.
L’appuntamento è giovedì 21 aprile alle ore 10 presso l’Aula Blu, Piazza Ciardi 25 – Prato
Interverranno:
Maurizio Fioravanti, Presidente del Pin,
Daniela Toccafondi, Assessore del Comune di Prato con delega all’Università
Manuela Zacchini, Presidente dell’AID Prato
Sandra Zecchi, Delegata per il Rettore e Presidente del Ce.S.P.D.
Tamara Zappaterra, Docente di Pedagogia e didattica speciale Unifi
Lisa Ariani e Claudia Zudetich, Ricercatrici Unifi
Pierpaolo Infante, MIUR Referente Piano nazionale scuola digitale
P.S. Pablo Picasso, come molti grandi scienziati, artisti, scrittori e politici, era dislessico.
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