Sabato sera, per esempio, arriverà a Prato Roberto Dellera, ovvero il bassista degli Afterhours, con il suo nuovo album “Stare bene è pericoloso”. Oppure, tanto per fare i nomi e introdurre il nuovo corso di Largo Carducci, nel mese di aprile arriveranno in centro storico i Sycamore Age (30 aprile), Iacampo (23 aprile) e Umberto Maria Giardini (Moltheni) a metà aprile. Concerti acustici, chitarra e voce, che hanno già portato in Largo Carducci cantautori come Alessandro Fiori e Matteo Bonechi.
E’ il nuovo corso del locale aperto la scorsa estate di fronte al Duomo e che si deve alla collaborazione artistica con la Millessei Dischi. “Cercavamo una collaborazione artistica che andasse nella direzione opposta alle cover band e proponesse qualcosa di originale e di qualità – racconta Marco Zipoli, uno dei titolari del locale – “Largo Carducci” è stato pensato come un salotto che guarda il Duomo, un posto dove rilassarsi mangiando e bevendo cose di grande qualità. Cercare una dimensione concertistica più intima e informale è stato più che naturale”.
La collaborazione con il consorzio di musicisti della Millessei Dischi non si ferma però qui. “Un giovedì al mese arriverà a Largo Carducci “That’s all Folks” – spiega il presidente del consorzio Francesco Fanciullacci – un live radio show (ascoltabile su Theroost.it) che Valerio Mirabella porta periodicamente al Monk di Roma, al Volume di Firenze e dal mese scorso anche a Prato, a Largo Carducci. E’ una trasmissione che si lega alla presentazione di album appena usciti o che stanno per uscire – continua – e la settimana scorsa abbiamo ospitato Massimiliano Larocca con il suo nuovo progetto dedicato a Dino Campana”. Il prossimo appuntamento è in programma per il 7 aprile.
Tra taglieri, birre straniere e assaggi di mortadella di Prato e prodotti rigorosamente gluten free, un altro appuntamento fisso del nuovo corso di Largo Carducci sarà quello della domenica, con aperitivi e dj set sempre particolari, come la “Tarantino Night Experience” in programma il prossimo 18 marzo.
